COMUNICATO STAMPA Letto 5461  |    Stampa articolo

Res pubblica, una 'bottega privata'

Foto © Acri In Rete
Luigi Caiaro - Giuseppe Intrieri
condividi su Facebook


Nonostante le reiterate richieste, tese ad un coinvolgimento istituzionale dell’intero consiglio comunale, apprendiamo con sommo dispiacere e per l’ennesima volta che l’attuale amministrazione pensa di gestire la res pubblica come una “bottega privata” .
Nel pieno dell’emergenza Covid, mentre “ i signori delle tv” spettacolarizzavano la loro inconcludente ed inutile attività, i sottoscritti avanzavano proposte serie e concrete su come alleviare i tanti disagi creati da questa maledetta ed incontrollabile pandemia.
Altro che “polemiche perditempo”!
Nostra è stata la pubblica proposta al fine di concedere spazi verdi alle categorie più deboli (articolo del 11.04.2020 http://www.acrinrete.info/Articolo.asp?id=12562), nostra è stata la pubblica proposta di aiuti tangibili ai settori commerciali in difficoltà (articolo “Fase 2” del 19.04.2020 http://www.acrinrete.info/Articolo.asp?id=12604) nostra è stata la condivisione dell’appello dei commercianti che in maniera istituzionale(Pec del 1 maggio allegata) abbiamo fatto pervenire al Presidente della Regione, all’Assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, al Sindaco di Acri, ravvisando ed intravedendo quello che secondo noi era cronaca di un disastro annunciato.
Pubblicamente abbiamo levato un grido d’allarme, pubblicamente abbiamo proposto le “nostre soluzioni” al fine di arginare il cataclisma socio-economico-finanziario che si stava abbattendo sulle attività produttive della nostra città.
Nel nostro articolo “Fase 2” abbiamo persino anticipato quello che oggi il governo intende promuovere nel “Decreto Maggio” e cioè la norma che per 6 mesi esenti bar e ristoranti dalla tassa di occupazione del suolo pubblico.
Ci viene dunque da sorridere, per non dir altro, quando apprendiamo a mezzo stampa, che “i nostri eroi” intendono incontrare in “pompa magna” le attività commerciali per promuovere una misura che verrà introdotta dal governo centrale sbandierandola come misura e soluzione a sostegno degli operatori economici.
E’ una vera indecenza!
Ci saremmo aspettati invece qualcosa di diverso per la città e per le attività produttive, ci saremmo aspettati un segno tangibile verso quei settori in grande crisi piuttosto che proclami illusori, scialbi e scoloriti.
Ancora una volta l’incapacità, l’inettitudine e la miopia politica regnano sovrane...


PUBBLICATO 07/05/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1094  
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 397  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1572  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1178  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7898  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto