COMUNICATO STAMPA Letto 4837  |    Stampa articolo

Adesso basta

Foto © Acri In Rete
Consiglieri di Opposizione
condividi su Facebook


I Consiglieri di opposizione, Caiaro, Intrieri, Palumbo, Vigliaturo, Abbruzzese, Turano, Feraudo, dicono basta alle promesse e ai proclami del sindaco.
E’ imbarazzante e grottesco il fatto che, nel 2020,  in un territorio ricco di acqua e di falde acquifere come Acri, manchi o tardi (con tempi inaccettabili in talune zone di circa 3/4 giorni) ad arrivare nelle abitazioni dei cittadini e nelle attività commerciali  il bene primario dell’acqua,  provocando pesanti difficoltà agli stessi per le attività quotidiane e per l’igiene. 
Bisogna semplicemente avere la capacità politica, soprattutto quando si amministra una Città, di fare le scelte concretamente più opportune, scelte dirette a garantire semplicemente un bene primario quale è l’acqua alle famiglie, ai diversamente abili, agli anziani, ai neonati, a tutti coloro che a vario titolo vivono situazioni di disagio.
Nonostante i tanti proclami fatti, nell’arco di 4 stagioni (2017-2018-2019-2020) quest’amministrazione non è riuscita a porre in atto nessun intervento risolutivo e ora i cittadini esigono chiarezza e rispetto, reclamano che sia garantito un servizio giusto, regolare e corretto senza dover “elemosinare” nulla. 
Non è accettabile che quando tra luglio e agosto manca l’acqua, la colpa debba ricadere sugli agricoltori che legittimamente sono autorizzati ad usarla per l’irrigazione.
Acri è un paese a vocazione agricola e pertanto è doveroso da parte di chi amministra porre in essere tutte le azioni per garantire l’uso dell’acqua per irrigare i fondi, anche avendo la capacità di captare nuove sorgenti.
Molta acqua si disperde perché è necessario intervenire sulle reti idriche e seppure ci dovessero essere abusi, questi certamente non sono la causa esclusiva della mancanza di acqua.
I Consiglieri chiedono quali provvedimenti igienico-sanitari si intendono adottare relativamente alle fontane pubbliche presso le quali si abbeverano diversi animali(cani-volpi) con evidenti segni di malattie.
Inoltre chiedono, al sindaco e ai responsabili del settore idrico e del settore igiene-ambiente, risposte scritte al fine di fare chiarezza sulle cause principali di questi ritardi e mancanze che sono  diventate una costante abitudine (soprattutto nei periodi estivi) e quali sono state e quali saranno le iniziative intraprese per fronteggiare nell’immediato questo problema che oggi è diventato un dramma per diversi cittadini acresi.

PUBBLICATO 04/08/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

I FATTI DELLA SETTIMANA  |  LETTO 131  
Ripensamenti, aumenti, errori, gaffes, imbarazzo e memoria corta
Non è un fine di anno favorevole e sereno per la Maggioranza di centro sinistra destra.... ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 166  
Il calore della memoria: la Vigilia di Natale tra sapori e tradizioni
La vigilia di Natale è un giorno molto sentito. Ricco di storia e tradizioni, ad Acri e.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 553  
In ricordo di Peppe
Ciao Peppe, voglio salutarti anch'io nel tuo ultimo cammino avendo davanti a me la tua immagine gioiosa, il tuo sorriso aperto, il calore affettuoso con cui mi accoglievi quando ci incontravamo, qualu ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 380  
Il teatro dell'assurdo
Premetto che le tasse e i tributi si pagano, sempre e soprattutto quando sono correttamente imputati o ancora peggio quando si tratta di oneri tributari in regime di autoliquidazione, per i quali ness ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 438  
Rifiuti e Tari. ad Acri, come in molti Comuni calabresi, una scelta politica che incide sul futuro
La Regione Calabria ha stanziato 45 milioni di euro a sostegno dei Comuni per la gestione del servizio.... ...
Leggi tutto