COMUNICATO STAMPA Letto 4508  |    Stampa articolo

Adesso basta

Foto © Acri In Rete
Consiglieri di Opposizione
condividi su Facebook


I Consiglieri di opposizione, Caiaro, Intrieri, Palumbo, Vigliaturo, Abbruzzese, Turano, Feraudo, dicono basta alle promesse e ai proclami del sindaco.
E’ imbarazzante e grottesco il fatto che, nel 2020,  in un territorio ricco di acqua e di falde acquifere come Acri, manchi o tardi (con tempi inaccettabili in talune zone di circa 3/4 giorni) ad arrivare nelle abitazioni dei cittadini e nelle attività commerciali  il bene primario dell’acqua,  provocando pesanti difficoltà agli stessi per le attività quotidiane e per l’igiene. 
Bisogna semplicemente avere la capacità politica, soprattutto quando si amministra una Città, di fare le scelte concretamente più opportune, scelte dirette a garantire semplicemente un bene primario quale è l’acqua alle famiglie, ai diversamente abili, agli anziani, ai neonati, a tutti coloro che a vario titolo vivono situazioni di disagio.
Nonostante i tanti proclami fatti, nell’arco di 4 stagioni (2017-2018-2019-2020) quest’amministrazione non è riuscita a porre in atto nessun intervento risolutivo e ora i cittadini esigono chiarezza e rispetto, reclamano che sia garantito un servizio giusto, regolare e corretto senza dover “elemosinare” nulla. 
Non è accettabile che quando tra luglio e agosto manca l’acqua, la colpa debba ricadere sugli agricoltori che legittimamente sono autorizzati ad usarla per l’irrigazione.
Acri è un paese a vocazione agricola e pertanto è doveroso da parte di chi amministra porre in essere tutte le azioni per garantire l’uso dell’acqua per irrigare i fondi, anche avendo la capacità di captare nuove sorgenti.
Molta acqua si disperde perché è necessario intervenire sulle reti idriche e seppure ci dovessero essere abusi, questi certamente non sono la causa esclusiva della mancanza di acqua.
I Consiglieri chiedono quali provvedimenti igienico-sanitari si intendono adottare relativamente alle fontane pubbliche presso le quali si abbeverano diversi animali(cani-volpi) con evidenti segni di malattie.
Inoltre chiedono, al sindaco e ai responsabili del settore idrico e del settore igiene-ambiente, risposte scritte al fine di fare chiarezza sulle cause principali di questi ritardi e mancanze che sono  diventate una costante abitudine (soprattutto nei periodi estivi) e quali sono state e quali saranno le iniziative intraprese per fronteggiare nell’immediato questo problema che oggi è diventato un dramma per diversi cittadini acresi.

PUBBLICATO 04/08/2020 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 263  
Mariacristina Zangari nuova presidente del Rotary Club di Acri
Mariacristina Zangari è la nuova presidente del Rotary Club di Acri. A passarle il collare, nel corso della cerimonia del passaggio delle consegne, al ristorante “La vecchia noce”, giovedì sera, è sta ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 440  
Azione non ha partecipato
In riferimento all’articolo pubblicato su Acri in Rete in data 3 luglio 2025, dal titolo “Nessun accordo con Sinistra Italiana”, la Segreteria Provinciale di Azione ritiene doveroso ...
Leggi tutto

LIBRI  |  LETTO 320  
Due nonne italoamericane e una nipote a stelle e strisce. Il nuovo libro di Giuseppina Aiello
“Due nonne italoamericane e una nipote a stelle e strisce” è il nuovo libro di Giuseppina Aiello, edito dalla Casa Editrice Menna di Avellino. Le storie che Giuseppina Aiello narra sono sempre intrise ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2254  
Ecco la nuova giunta
Nei giorni scorsi il sindaco Pino Capalbo ha nominato i nuovi cinque assessori che.... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 546  
Non si costruisce il futuro con i veti del passato
In merito al comunicato diffuso da Sinistra Italiana – Sezione di Acri sulla mancata intesa con la maggioranza, riteniamo necessario intervenire per chiarire con fermezza la nostra posizione ...
Leggi tutto