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Là Mucone aspetta ma non dimentica

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano
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Siamo stanchi di continue ed inutili passerelle da parte di tanti politici presenti solo nelle campagne elettorali.
Bene ha fatto il comitato Là Mucone rinasce, sempre attento alle realtà della frazione di Là Mucone, a ricordare in un articolo qualche giorno fa, gli impegni presi da parte dell'amministrazione Capalbo sull'inizio dei lavori per il rifacimento della viabilità. (Leggi qui)
Un sacrosanto diritto, quello di poter avere delle strade asfaltate. L'amministrazione vuole far passare il possibile intervento come un risultato politico d'altri tempi, un vanto dopo 4 anni di degrado assoluto e nonostante un mutuo di quasi 700 mila euro che pagheremo per molti lunghi anni anche noi cittadini di Acri.
Luglio è finito, ad agosto inoltrato non ci resta che incrociare le dita affinché settembre sia il mese giusto.
Ora basta, la gente è stanca, delusa e arrabbiata, ma soprattutto ha capito l'indifferenza e l'incapacità di questa amministrazione di intervenire in maniera efficace, tempestiva ed efficiente sulle questioni urgenti come la situazione messa in evidenza dal comitato Là Mucone rinasce, sulla strada Croce di Baffi - Luzzi dopo il grave incendio avvenuto qualche settimana fa, dove necessitano interventi di messa in sicurezza per il pericolo anche di massi pericolanti.
Erba da tagliare, cunette sporche, guard raill dissestati, già segnalati con richiesta protocollo n. 194 del 2018 prima dell'incidente al quale fa riferimento l'articolo del comitato di zona.
Questo tratto di viabilità necessita di interventi urgenti e radicali se vogliamo togliere Là Mucone dall'isolamento e dallo spopolamento con allargamenti tali da consentire il transito a tutti i tipi di veicoli, cosa che ebbe inizio con la precedente amministrazione Tenuta.
Ricordo inoltre che il sottoscritto nel consiglio comunale del 4/12/2018 ha presentato un progetto di miglioramento sul tratto suddetto, dimenticato in qualche cassetto comunale, questione sulla quale sicuramente continuerò a insistere nelle varie sedi istituzionali, il tutto insieme all'italia del Meridione, partito che rappresento ad Acri.
Se non si è in grado di intervenire e risolvere questi problemi, fatevi da parte e date ad altri la possibilità di poterlo farlo.

PUBBLICATO 10/08/2020 | © Riproduzione Riservata





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