OPINIONE Letto 3184  |    Stampa articolo

Lą Mucone aspetta ma non dimentica

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano
condividi su Facebook


Siamo stanchi di continue ed inutili passerelle da parte di tanti politici presenti solo nelle campagne elettorali.
Bene ha fatto il comitato Lą Mucone rinasce, sempre attento alle realtą della frazione di Lą Mucone, a ricordare in un articolo qualche giorno fa, gli impegni presi da parte dell'amministrazione Capalbo sull'inizio dei lavori per il rifacimento della viabilitą. (Leggi qui)
Un sacrosanto diritto, quello di poter avere delle strade asfaltate. L'amministrazione vuole far passare il possibile intervento come un risultato politico d'altri tempi, un vanto dopo 4 anni di degrado assoluto e nonostante un mutuo di quasi 700 mila euro che pagheremo per molti lunghi anni anche noi cittadini di Acri.
Luglio č finito, ad agosto inoltrato non ci resta che incrociare le dita affinché settembre sia il mese giusto.
Ora basta, la gente č stanca, delusa e arrabbiata, ma soprattutto ha capito l'indifferenza e l'incapacitą di questa amministrazione di intervenire in maniera efficace, tempestiva ed efficiente sulle questioni urgenti come la situazione messa in evidenza dal comitato Lą Mucone rinasce, sulla strada Croce di Baffi - Luzzi dopo il grave incendio avvenuto qualche settimana fa, dove necessitano interventi di messa in sicurezza per il pericolo anche di massi pericolanti.
Erba da tagliare, cunette sporche, guard raill dissestati, gią segnalati con richiesta protocollo n. 194 del 2018 prima dell'incidente al quale fa riferimento l'articolo del comitato di zona.
Questo tratto di viabilitą necessita di interventi urgenti e radicali se vogliamo togliere Lą Mucone dall'isolamento e dallo spopolamento con allargamenti tali da consentire il transito a tutti i tipi di veicoli, cosa che ebbe inizio con la precedente amministrazione Tenuta.
Ricordo inoltre che il sottoscritto nel consiglio comunale del 4/12/2018 ha presentato un progetto di miglioramento sul tratto suddetto, dimenticato in qualche cassetto comunale, questione sulla quale sicuramente continuerņ a insistere nelle varie sedi istituzionali, il tutto insieme all'italia del Meridione, partito che rappresento ad Acri.
Se non si č in grado di intervenire e risolvere questi problemi, fatevi da parte e date ad altri la possibilitą di poterlo farlo.

PUBBLICATO 10/08/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 437  
Non ci crede neanche l'Anci!
Finalmente dalla casa di vetro arrivano le prime conferme su quanto semplicemente spiegato sulle pagine online delle testate giornalistiche locali, o almeno su quelle che danno ancora un senso al conc ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 819  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 563  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1193  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza č stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di pił e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti pił dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato Dario Sammarro che, insieme al prof. Renato Rolli, ha d ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 405  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere formando le ore e fuori il vento fischiava confondendosi ...
Leggi tutto