NEWS Letto 2640  |    Stampa articolo

Cammino Basiliano, mercoledì la presentazione

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Del Cammino Basiliano, Acri in rete se ne è occupato nello scorso mese di gennaio quando in un articolo facemmo notare che il territorio acrese non rientrava nel percorso. Dopo circa un mese, l’amministrazione comunale comunicò che i responsabili del Percorso inserirono anche Acri. Mercoledì 12 agosto alle 19 al palazzo Sanseverino-Falcone, si terrà l’iniziativa “Il cammino basiliano: cultura e turismo per la valorizzazione del nostro territorio”. Parteciperanno il sindaco Pino Capalbo, Flaviano Lavia, responsabile di zona, Mimmo Flotta, referente di zona, Angelo Vaccaro, presidente dell’associazione “Gruppo micologico Sila greca”, Carmine Lupia, responsabile e ideatore del progetto, Mario Bonacci, assessore alla cultura. dal Pollino allo Stretto, circa mille chilometri da percorrere a piedi in 44 tappe, corte, medie, lunghe, con 28 varianti che attraversano borghi, frazioni e piccoli comuni, che raccontano la storia antica della Calabria. Tra le tappe più importanti oltre quella di Acri, vi sono; i tre parchi naturali, il duomo di Reggio Calabria, Scilla e Cariddi, la Certosa di Serra San Bruno e le abbazie florensi fondate da Gioacchino da Fiore, le Serre, il mar Ionio ed il Tirreno, la Magna Grecia. Il Cammino Basiliano, dal nord al sud della regione, è un percorso in quelle aree interne dove le confraternite dei monaci hanno lasciato nei secoli impronte indelebili, unendo riti greci e romani, Costantinopoli, i Normanni e la Chiesa di Roma. I monaci basiliani sono monaci che si ispirano alla regola da San Basilio (nato nel 330 e morto nel 379). Possono essere sia di rito greco che latino. San Basilio fondò i suoi monasteri non in luoghi deserti o impervi, ma nelle città o nelle loro vicinanze, in modo che la scelta del silenzio e del raccoglimento fosse legata alla dimensione caritativa soprattutto verso i poveri. Infatti, fondò delle vere e proprie cittadelle dove i monaci davano lavoro ai bisognosi, assistevano i malati, i poveri e gli orfani. Queste cittadelle, in seguito, furono denominate città basiliade.

PUBBLICATO 11/08/2020 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 713  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 529  
Questione Tari. Aumenti, errori, servizi non espletati e rischi di rimborso. Interrogazione del consigliere comunale Palumbo
Non si placano le polemiche riguardo la questione Tari ampiamente... ...
Leggi tutto

FOCUS  |  LETTO 1140  
Focus politica. Gruppi consilari. Ecco perché la maggioranza è stata costretta a fare dietrofront
Per capirci di più e meglio sulla questione Gruppi consiliari, uno degli argomenti più dibattuti nell'ultimo mese, abbiamo incontrato l'avvocato Dario Sammarro che, insieme al prof. Renato Rolli, ha d ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 373  
Un natale qualunque
Quel giorno il vecchio al pascolo aveva preso troppo freddo ed era finito per beccarsi una brutta influenza...I minuti continuavano a scorrere formando le ore e fuori il vento fischiava confondendosi ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2135  
Pubblica illuminazione: domani in Consiglio comunale una scelta che può legare Acri per 25 anni. La maggioranza si fermi!
Tra i punti all’ordine del giorno del Consiglio comunale di domani, previsto per le 11, ve ne è uno di estrema importanza e che riguarda la riqualificazione e l’efficentamento della pubblica illuminaz ...
Leggi tutto