Sanità, riattivare gli ospedali chiusi o ridimensionati


Francesco Sapia

Riportiamo di seguito il comunicato stampa del deputato M5S Francesco Sapia, della commissione Sanità della Camera dei Deputati, riguardo alla riattivazione ed al potenziamento degli ospedali di prossimità.
«Adesso è il momento di spingere tutti insieme, al di là dei colori della politica, per riattivare al più presto gli ospedali pubblici chiusi o e riqualificare quelli ridotti al lumicino a causa dei gravi tagli alla sanità, che hanno creato danni ai pazienti, agli utenti e al personale sanitario, costretto a salti mortali continui». «Nel merito avevo già formulato e trasmesso una proposta concreta alla Regione e alla struttura commissariale, in occasione della cosiddetta prima ondata della pandemia, grazie alla fattiva collaborazione dell’esperto Tullio Laino, con l’obiettivo di decongestionare gli ospedali hub della Calabria. Ho presentato uno specifico emendamento al nuovo decreto Calabria, al fine – precisa il parlamentare del Movimento 5 Stelle – di sospendere per l’intera durata della pandemia i vincoli del Piano di rientro e quindi consentire l’assunzione del personale necessario, ora indispensabile come il pane. Altresì urge, sempre tutti insieme, premere per il potenziamento effettivo dell’assistenza territoriale e concordare con i sindaci misure concrete per rilanciare il Servizio sanitario regionale, anche con l’utilizzo delle risorse europee che saranno disponibili, con la speranza che si superi il veto posto dalla Polonia e dall’Ungheria». Prendiamo spunto dal comunicato del deputato Sapia, che segue anch’egli le sorti dell’ospedale acrese, per esprimere preoccupazione circa le modalità di realizzazione del reparto covid presso l’ospedale di Acri. Sia chiaro, non siamo contro la sua creazione, ma contro le modalità che hanno portato alla sua istituzione. In particolar modo sulla riconversione del reparto di chirurgia per la realizzazione di posti letto covid, invece di utilizzare altri spazi all’interno della struttura ospedaliera pronti e attivabili, con percorsi dedicati, come il terzo piano che risulta interamente libero. Risulta ancorché illogica la scelta di installare degli ospedali da campo, che hanno comunque un elevato costo di gestione, al posto di riattivare alcuni ospedali chiusi oppure ridimensionati sul territorio calabrese. Peraltro è chiaro l’intento del presidente facente funzione, Spirlì, come si evince dall’ordinanza del P.G.R. n.85 del 10 novembre scorso, riconvertire i posti letto ordinari in posti covid. Questo perché non vi è traccia di nuove assunzioni nella Sanità, nonostante i finanziamenti erogati dal governo in tal senso. Così facendo si smantelleranno i reparti esistenti per far posto ai reparti covid, senza nessuna garanzia della ripresa o del potenziamento dei servizi una volta terminata, si spera presto, la fase emergenziale. Ci auguriamo che il neo commissario alla sanità, Guido Longo, al quale è stato già chiesto di intervenire, metta in atto quello che ha promesso, ovvero di potenziare la rete ospedaliera territoriale. |
PUBBLICATO 02/12/2020 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
NEWS | LETTO 425
Premiata la Società Eredi Zanfini Salvatore
Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, mercoledi 25 giugno l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori (ANAV) e PROMOBUS hanno organizzato la consegna dei premi della quarta edi ... → Leggi tutto
Nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza del Popolo, mercoledi 25 giugno l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori (ANAV) e PROMOBUS hanno organizzato la consegna dei premi della quarta edi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 376
Amministrazione pubblica e politica: tra distanza e disincanto
In uno scenario urbano in cui le contraddizioni si fanno sempre più evidenti, Acri si trova a fare i conti con un paradosso che coinvolge progetti ambiziosi e, al tempo stesso, un degrado che avanza ... → Leggi tutto
In uno scenario urbano in cui le contraddizioni si fanno sempre più evidenti, Acri si trova a fare i conti con un paradosso che coinvolge progetti ambiziosi e, al tempo stesso, un degrado che avanza ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 373
Privilegi che incidono: l'ombra degli interessi particolari
Come anticipato nel nostro articolo precedente, approfondiremo il tema degli inquilini del privilegio; figure spesso invisibili, eppure centrali nella perpetuazione di dinamiche di potere e diseguagl ... → Leggi tutto
Come anticipato nel nostro articolo precedente, approfondiremo il tema degli inquilini del privilegio; figure spesso invisibili, eppure centrali nella perpetuazione di dinamiche di potere e diseguagl ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 316
Progetti straordinari, degrado ordinario
Come Comitato dei Beni Comuni di Acri, sentiamo la responsabilità di avviare un confronto pubblico sulle dinamiche che stanno trasformando profondamente la vita cittadina. Dopo un percorso di dialogo ... → Leggi tutto
Come Comitato dei Beni Comuni di Acri, sentiamo la responsabilità di avviare un confronto pubblico sulle dinamiche che stanno trasformando profondamente la vita cittadina. Dopo un percorso di dialogo ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 572
Viva l’Italia interna
Fa un caldo atroce anche sulla Sila questo venerdì. Addirittura le previsioni.... ... → Leggi tutto
Fa un caldo atroce anche sulla Sila questo venerdì. Addirittura le previsioni.... ... → Leggi tutto