NEWS Letto 2567  |    Stampa articolo

Viabilità. Caiaro e Intrieri scrivono al Prefetto

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Le condizioni di alcune arterie comunali sono critiche.
I consiglieri di opposizione, Caiaro e Intieri, hanno invitato e diffidato l’amministrazione comunale a prendere provvedimenti.
I due consiglieri hanno inviato una Pec non solo al sindaco, al segretario generale ed al responsabile della viabilità ma anche al Prefetto.
I sottoscritti consiglieri comunali di Acri, si legge nella nota, Luigi Maria Caiaro e Giuseppe Intrieri, al fine di dare corso esclusivamente allo svolgimento delle funzioni connesse all’espletamento del mandato elettorale, considerato che ci sono giunte diverse segnalazioni e rimostranze sul grave stato di dissesto e di degrado in cui versano le strade comunali in località Pietrapizzuta, Piano Barone, Pertina, Aria delle Donne e Sorbo e verificando personalmente le condizioni della stessa; che le strade da molto tempo non ricevono alcuna manutenzione; che il codice della strada all’art. 14 recita: “Art. 14. Poteri e compiti degli enti proprietari delle strade. comma 1.
Gli enti proprietari delle strade, allo scopo di garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione, provvedono:
a) alla manutenzione, gestione e pulizia delle strade, delle loro pertinenze e arredo, nonché delle attrezzature, impianti e servizi;
b) al controllo tecnico dell'efficienza delle strade e relative pertinenze;
c) alla apposizione e manutenzione della segnaletica prescritta”;
- che quindi la manutenzione del manto stradale ed il ripristino percorribilità dello stesso, rientrano tra le competenze fondamentali del Comune;
- che il manto delle strade in oggetto versa in gravi condizioni di dissesto tali da costituire un vero e proprio pericolo per incolumità pubblica e causare danni ai veicoli che vi transitano, atteso che nelle zone insistono oltretutto abitazioni con soggetti anziani affetti da problemi di salute, nonché diversi insediamenti produttivi (loc. Piano Barone);
- che il perdurare di tale condizione potrebbe aggravare il già gravoso contenzioso dell’Ente, invitano e per quanto occorre, diffidano i destinatari della presente a ripristinare nel più breve tempo possibile il manto stradale e la regolare percorribilità dei tratti di cui all’oggetto al fine di rendere e di restituire agevole e sicura l’utilizzo delle strade di cui sopra.

Si precisa infine che, in mancanza dei richiesti riscontri entro e non oltre il termine di 30 giorni dal ricevimento della presente, si valuteranno le forme di protesta da porre in essere, oltre che le opportune azioni giudiziarie per tutelare i diritti dei residenti di quelle aree e dei cittadini tutti.

PUBBLICATO 09/03/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1084  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 841  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7385  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1247  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 573  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto