I macellai di Piazza dei Frutti-Via Regina Elena degli anni '50 ad Acri


Francesco Foggia

“Vai in macelleria e fatti dare 500 lire di carne ‘vascia’ (bassa), mi raccomando guarda che sia fresca”. Questa era la raccomandazione che una mamma o una moglie diceva al figlio o al marito negli anni ’50.
Per quasi mezzo secolo ho pensato che la ‘carne vascia’ fosse carne di categoria inferiore! Il termine, invece, era riferito alla carne di ovini al tempo in cui si incominciava a macellare i primi bovini, gli animali con gambe più lunghe, quando i polli o i conigli si compravano vivi dai contadini nella centrale Piazza della Frutta. A quel tempo, non esistendo il macello comunale, gli ovini si macellavano per strada su un bancone e si appendeva l’animale scuoiato all’entrata del locale, in bella mostra ma coperto da un velo trasparente di cotone bianco. Piazza dei Frutti rappresentava il cuore commerciale di Acri e si faceva di tutto per aprirci un’attività anche utilizzando un sottoscala o un locale ricavato alla bell’e meglio. I locali più angusti adibiti a macelleria erano quello di Angelo Scaglione insieme al nipote Benito (Micuzzu) e l’altro di Michele Rocco (Michele ‘u panzuto). Il primo iniziò il 1951 utilizzando un sottoscala nel Vico I-Via Regina Elena, e il nipote (Micuzzo) ci parcheggiava davanti la propria moto: un Galletto della Moto Guzzi. Michele Rocco aveva un locale proprio in Piazza, di circa 1,7 m x 3,5 m, e si diceva che il proprio cane, un pastore tedesco, l’aiutasse a trasportare il secchio di frattaglie dalla macelleria a casa della sorella Giuseppina, posta sulla scalinata che unisce Via Padula con Via Julia, di fronte l’edificio scolastico delle Monachelle. Storia che correva di bocca in bocca, ma il pastore tedesco era proprio un bel cane. Le altre macellerie, soprattutto quelle in Via Regina Elena, erano gestite dai diversi rami della famiglia Mustica e da Nicola Elia. Di questi esercizi, attualmente, ne è rimasto attivo solo uno: quello di un discendente della famiglia Mustica. I discendenti degli altri macellai hanno preferito seguire gli spostamenti degli abitanti nei nuovi quartieri e sono in concorrenza con i centri commerciali. Il Centro Storico, comunque, ha il suo fascino e vivrà insieme a coloro che lo apprezzano e che ci investiranno in attività commerciali o di rappresentanza. |
PUBBLICATO 21/04/2021 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 920
Chiediamo l'istituzione di un'ASP per gli ospedali montani
Si terrà venerdì 27 giugno alle ore 10, all’interno delle 109 Officine di via Pasquale Cerra 5, nei pressi dell’uscita autostradale di Lamezia Terme, la conferenza stampa di presentazione della propos ... → Leggi tutto
Si terrà venerdì 27 giugno alle ore 10, all’interno delle 109 Officine di via Pasquale Cerra 5, nei pressi dell’uscita autostradale di Lamezia Terme, la conferenza stampa di presentazione della propos ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 632
È questione di metodo
È notizia di qualche giorno fa che il ricorso al TAR Calabria proposto dal comune di Acri contro le decisioni della Regione sul dimensionamento scolastico è stato dichiarato inammissibile, pare per ca ... → Leggi tutto
È notizia di qualche giorno fa che il ricorso al TAR Calabria proposto dal comune di Acri contro le decisioni della Regione sul dimensionamento scolastico è stato dichiarato inammissibile, pare per ca ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 508
Scarta fruscio e piglia primera
The Donald non si smentisce mai o quasi. Alla fiera del Far West l’asso pigliatutto a stelle e strisce accorre alla chiamata d’Israele cimentandosi in un duetto telefonico stile karaoke con il primo m ... → Leggi tutto
The Donald non si smentisce mai o quasi. Alla fiera del Far West l’asso pigliatutto a stelle e strisce accorre alla chiamata d’Israele cimentandosi in un duetto telefonico stile karaoke con il primo m ... → Leggi tutto
SPORT | LETTO 761
Una vita da mediano
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 541
Dimensionamento scolastico. Excusatio non petita accusatio manifesta
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto