COMUNICATO STAMPA Letto 2493  |    Stampa articolo

Ospedale Beato Angelo. ''Troppi proclami e poche certezze''

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano - Tullio Laino
condividi su Facebook


Sembra una storia infinita, quella che ha, come obiettivo, la rinascita o, se vogliamo, la riqualificazione giuridico / organizzativa del Presidio Ospedaliero "Beato Angelo" di Acri, una struttura ospedaliera strategica per il bacino di utenza di Acri e dei Comuni della Valle del Crati.
Il suo declassamento in Ospedale di Zona disagiata, iniziato con lo sciagurato Decreto Commissariale n.18/2010, di scopellitiana memoria, e' stato ribadito, nel tempo, complice l' inerzia imputabile alla politica locale e comprensoriale, con i Decreti Commissariali, rispettivamente, n.9/2015, n.30/2016, n.64/2016, di riordino della rete ospedaliera, con il DCA n.117/2017,di approvazione dell'Atto Aziendale dell'Asp di Cosenza, e, di recente, con i Decreti n.31/2021 n.33/2021, di approvazione delle Linee Guida per l'adozione degli Atti Aziendali, e con l'Atto Aziendale dell'Asp di Cosenza, adottato con la Deliberazione n.271 dell'8 Aprile 2021.
In tale scenario provvedimentale grande assente, sul piano decisionale, e' stata la Conferenza dei Sindaci, istituzionalmente chiamata ad esprimersi sulla programmazione sanitaria aziendale.
La recente pandemia da Covid 19 ha rappresentato, con l'istituzione del reparto Covid nel Beato Angelo, una sorte di "panacea" assistenziale, mediaticamente esaltata, nonostante tale operazione abbia comportato la disattivazione del reparto di chirurgia generale ed il ridimensionamento di quello di Medicina Generale.
La recente proposta del Presidio Ospedaliero Unico Acri / San Giovanni in Fiore assume i connotati dell'incongruenza e dell'estemporaneita', di chiara matrice elettorale.
Resta valida ed ineludibile, peraltro, la proposta di riportare Il P.O. di Acri nella rete ospedaliera per Acuti, quale Ospedale di Base, in funzione di realtà ospedaliera di prossimita'.
E ciò che auspica la comunita' Acrese e del comprensorio.

PUBBLICATO 04/07/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1301  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 988  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7578  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1291  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 589  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto