OPINIONE Letto 2787  |    Stampa articolo

Era necessario vincere

Foto © Acri In Rete
Vincenzo Rizzuto
condividi su Facebook


Confesso, non mi sono mai interessato di calcio da quando, ancora giovinetto, fui testimone di furiosi scontri, a partita conclusa, fra scalmanati tifosi, che addirittura dalle tasche tirarono fuori coltelli e si ferirono in malo modo. Non ci scappò il morto ma soltanto feriti per intercessione dello Spirito Santo.
Ricordo ancora benissimo che ne rimasi sconvolto e assai spaventato, tanto che da allora non entrai più in un campo da calcio e rimasi definitivamente estraneo a questo tipo di sport.
Che volete!, il rifiuto è diventato quasi ancestrale.
Ma di fronte alla partita della finale europea, che ha visto come avversari gli inglesi, non si poteva restare indifferenti: con il telecomando ho saltellato qua e là e ho seguito l’andamento dello scontro tifando spudoratamente e in forme addirittura plateali per i nostri: gli inglesi della ‘brexit’ dovevano perdere, ‘necesse erat vincere’ non solo come italiani ma soprattutto come europei.
Sì, perché senza mezzi termini non ho mai digerito il vergognoso egoismo da cui i britannici si sono fatti guidare per uscire dalla Comunità europea dopo esserci stati mantenendo privilegi come la propria moneta, il proprio sistema metrico non decimale e tante altre prerogative esclusive, che certamente non hanno mai fatto gli interessi comuni.
Lo so, questo modo di ragionare appartiene più che allo spirito dello sport al mondo della politica, ma non si può fare a meno di utilizzarlo quando si tratta dei ‘sudditi della Corona’, che in fatto di finanza non guardano in faccia a nessuno e sono sempre pronti a passare anche sul corpo della propria madre!
Insomma, cari amici, la Coppa argentata doveva essere nostra!

PUBBLICATO 12/07/2021 | © Riproduzione Riservata







Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 553  
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 233  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1485  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1123  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7769  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto