EDITORIALE Letto 2062  |    Stampa articolo

I fatti della settimana. Presente e futuro

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Presente e futuro. Politicamente, intendiamo. Il presente è Pino Capalbo, sindaco da giugno 2017. Ad un anno dalle elezioni, il primo cittadino sta cercando di dare risposte alla comunità e rispettare il programma.
Un’operazione non facile soprattutto a causa degli assessori che non stanno brillando per efficacia ed efficienza.
Strada facendo Capalbo ha perso pezzi importanti che lo avevano sostenuto nel 2017, tra dimissioni e cartellini rossi nei confronti di due assessori, Algieri e Cavallotti, e altrettanti consiglieri, Caiaro e Intrieri.
Ex compagni di viaggio che raccolsero un discreto numero di consensi.
Li ha recuperati? L’entourage di Capalbo esprime ottimismo, la realtà potrebbe essere diversa.
A proposito di entourage, occorre vedere quanti dei candidati del 2017 e quanti degli attuali consiglieri comunali di maggioranza saranno nuovamente a fianco di Capalbo.
E chi ha rassegnato le dimissioni (volute o imposte) come si comporterà?
Futuro. L’imminente è rappresentato dalle elezioni regionali in programma nel mese di ottobre.
Molti sostengono che l’esito inciderà sulle consultazioni comunali previste per giugno 2022. Può darsi ma non ne siamo certi.
Quando la regione fu conquistata dal centro destra (Santelli) alcuni grossi centri della regione andarono al centro sinistra, ciò non toglie che in caso di vittoria di Occhiuto e qualche candidatura locale (Nicola Tenuta?), potrebbero aprirsi scenari importanti.
Capalbo potrebbe avere due avversari; il centro destra, che alle regionali ha raccolto circa 4mila voti, e un terzo polo che racchiuderebbe personalità della società civile, ex amministratori, attuali consiglieri e pezzi del centro destra.
Fi, Lega e Fdi, sono presenti sul territorio e stanno dialogando per trovare punti di convergenza e un nome su cui puntare.
Anche il cosiddetto terzo polo si sta vedendo, le riunioni ed il confronto si susseguono ma la strada è ancora lunga anche a causa dei tanti veti incrociati ma alla fine un candidato a sindaco lo esprimerà.
Non abbiamo la sfera di cristallo né siamo appassionati di astri e oroscopi ma ad oggi lo scenario di giugno 2022 potrebbe essere questo; un primo turno che vede in vantaggio l’attuale sindaco e il candidato del centro destra (soprattutto se questa coalizione vincerà le regionali) con il terzo polo arbitro del ballottaggio dove tutto può succedere.
Ancora qualche mese, in cui molte cose potrebbero cambiare, e se ne saprà di più.

PUBBLICATO 18/07/2021 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 420  
Le antiche fontane naturali di Acri, potenziale ricchezza per il territorio
Acri, come tutti ben sanno è posto a 720 metri nel cuore verde della Sila. Per la.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1136  
Lettera educata
Ho atteso qualche giorno per averne certezza e, adesso, finalmente questa c’è e io, allora, posso dirlo, ammetterlo, si, io faccio outing: io sono un maleducato! Il sig. Sindaco ha risposto alla mia l ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 1621  
Fascia contesa... La ''ruba'' Maiorano
Comprendiamo il sindaco Capalbo che, suo malgrado, è stato costretto a “virare” su Luigi Maiorano. Ne avrebbe fatto volentieri a meno sebbene gli ottimi rapporti ma dopo la rinuncia di Bruno e i veti ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 913  
La cattiva abitudine di fare di tutta l'erba un fascio
In politica è risaputo, in molti casi fa comodo fare di tutta l’erba un fascio. Ne è un esempio lampante il comunicato del sindaco di qualche ora fa che taccia di incoerenza l’intera minoranza, a suo ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 835  
La coerenza è un vero incubo per chi non ha la bussola per seguirla
Nella giornata di ieri, 10 luglio 2025, durante il Consiglio comunale è stata aperta la discussione sulla rivisitazione della Giunta: ragioni tutte politiche, come ampiamente spiegato. ...
Leggi tutto