15° Cerimonia delle Candele per la Fidapa e l’ingresso di nuove socie
Fidapa - Acri
|
Si è tenuta nei giorni scorsi, nella suggestiva cornice del ristorante “La Veranda”, la quindicesima cerimonia delle Candele della Fidapa - sezione di Acri con l’ingresso di sette nuove socie .
Hanno preso parte alla cerimonia la Vice-presidente distrettuale Patrizia Pelle, la Past presidente distrettuale Giusy Porchia quindi le Presidenti e delegate delle sezioni Fidapa di Trebisacce, Corigliano, Amantea, Cosenza, Rende e Paola. Presenti anche il sindaco Pino Capalbo, l’assessore Mario Bonacci e molti rappresentati delle altre associazioni del territorio. A presiedere i lavori della cerimonia la Presidente Giovanna Sposato che nel salutare e dare il benvenuto agli ospiti si è detta innanzitutto felice “di ospitare le amiche del comitato di presidenza distrettuale e di condividere questo momento con i presidenti delle sezioni Fidapa vicine, con autorità locali e associazioni del territorio e con tanti amici e amiche”. Un ringraziamento particolare la Sposato lo ha quindi rivolto al Sindaco Pino Capalbo, al Vice-sindaco Mario Bonacci e al Presidente della Fondazione Padula Giuseppe Cristofaro per la concessione di alcuni spazi presso il palazzo Padula utilizzati dalla Fidapa come sede della sezione. “Passano gli anni – ha proseguito la Sposato – ma l’emozione è sempre tanta in questi momenti. Un nodo alla gola che prende tutte noi, perché è quel momento in cui ci rendiamo conto di far parte veramente di una grande associazione, in cui rinnoviamo il nostro credo associativo e l’impegno preso nel momento in cui siamo entrate a far parte della federazione. E’ il momento in cui esprimiamo – ha proseguito- la nostra vicinanza ai Paesi che costituiscono la Federazione internazionale ed in cui esprimiamo il nostro orgoglio di appartenenza alla Bpw, ad una Federazione così influente che ci permette di portare avanti le nostre istanze, le nostre richieste presso gli organi internazionali, presso gli organismi europei, presso le nazioni unite”. La cerimonia delle candele, evento che lega le fidapine di Acri quasi magicamente a tutte le donne del mondo quest’anno è stata il simbolo di una grande luce e di un messaggio di pace per tutte le donne afgane, soprattutto per quelle che hanno deciso di rimanere nella loro terra, continuando a credere che possa esistere un Afghanistan libero. Sette le nuove socie che con la cerimonia sono ufficialmente entrate a far parte della Fidapa. Si tratta di Teresa Aiello, Antonella Fusaro, Maria Francesca Le Pera, Lucia Paese, Raffaella Ritacco, Rosanna Vuono e Claudia Zanfini. “Sette donne operose, dinamiche e leali che contribuiranno ulteriormente alla crescita della nostra sezione – ha concluso la Sposato – con l’entusiasmo e la passione che ci hanno sempre contraddistinto”. Alle tre socie fondatrice della Fidapa - sezione Acri ovvero Anna Cecilia Miele, Irene Morrone e Giovanna Sposato sono stati infine consegnati tre attestati di ringraziamento in riconoscenza del forte senso di appartenenza e impegno profuso in questi 16 anni nella sezione. |
PUBBLICATO 08/09/2021 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
SOSTIENICI
L’offerta informativa di Acri In Rete resterà gratuita, senza barriere digitali che limitino l’accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verità , la tua donazione può diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sarà davvero una notizia.
GRAZIE!
Scegli l’importo da donare:
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verità , la tua donazione può diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sarà davvero una notizia.
GRAZIE!
Scegli l’importo da donare:
Ultime Notizie
IL FATTO DEL GIORNO | LETTO 550
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ... → Leggi tutto
EVENTI | LETTO 233
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1484
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 1123
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7769
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto




