LIBRI Letto 2114  |    Stampa articolo

In ricordo di Pino Cacozza

Foto © Acri In Rete
Damiano Guagliardi
condividi su Facebook


Per ricordarlo abbiamo scelto il mese di settembre in cui era nato e che lui amava Pino era un ’amante instancabile della difesa della lingua e della cultura arbëreshe, alla quale ha dedicato la sua esistenza, a volte trascurando famiglia e affetti. È stato ispiratore e promotore della nascita della FAA e Vicepresidente della stessa, e, per onorarlo nel migliore dei modi, abbiamo scelto il suo paese natale dove, giorno dopo giorno, affondava le sue radici; abbiamo scelto il Collegio Sant’Adriano dove si è formato culturalmente, inebriandosi dello spirito identitario arbëreshe. Sono passati poche mesi dalla sua morte, ma Pino vive nell’immaginario di noi tutti con il sorriso ironico e benevole come sapeva fare. A farlo entrare nella storia dell’Arberia non siamo noi che lo abbiamo conosciuto, che siamo stati suoi amici e abbiamo ascoltato i suoi canti e interiorizzato i suoi versi. È stato il suo estro poetico e musicale, il suo percorso intellettuale di profondo studioso, la sua produzione letteraria e canora, la sua ininterrotta attività a sostegno della lingua e della cultura degli Abanesi d’Italia, il suo amore per l’Albania, terra d’origine delle nostre comunità. Lui è, un figlio della storia arbëreshe, della Calabria e del Mezzogiorno d’Italia per quello che ha fatto e ha scritto. È una personalità amata in Albania, Kossovo, Macedonia, Montenegro, in tutta la Diaspora albanese perché si sentiva parte di questa nazione che gli alimentava l’ingegno e l’arte creativa. Amava De Rada e tradusse il suo spirito rendendo la sua poesia accessibile a tutti noi. Amava particolarmente il canto e la musica, come amava comporre testi poetici che trasformava in componimenti musicali eseguendoli direttamente. Amava in particolare il Festival della canzone arbëreshe cui ha partecipato come autore, compositore, cantante. Amava il suo paese dove si rifugiava nel tempo libero, trasmettendo nei suoi testi i suoi colori, i suoni, gli umori, la passione, la lealtà. Chiunque l’abbia conosciuto e consapevole che anche lui, come il titolo della sua raccolta di poesie e canti, Jemi një kulturë çë ngë mënd vdes è “un amico che non può morire”. La giornata del suo ricordo prevede una introduzione del prof. Gennaro DE CICCO seguita da una serie di interventi già programmati di soci della Faa ed altri amici suoi particolari. Solo questo pensiamo di Pino e del suo Ricordo. La sua storia personale lo ha portato nell’Olimpo dei grandi personaggi dell’Arberia, ma questo non per merito nostro. Il merito è solo suo.

PUBBLICATO 14/09/2021 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2269  
Lettera malinconica
Caro sig. sindaco Pino Capalbo, a me piace la politica, ne ho un’idea romantica, è “il cittadino al servizio della sua città” e la mia è Acri. Io, anche da quassù dal nord, ne seguo con interesse le v ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 1418  
Nessun accordo con Sinistra Italiana
Si è svolto stasera in municipio un incontro tra una delegazione di Sinistra Italiana ed una.... ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 2804  
Terremoto nel consiglio comunale. Entrano Ines Straface e Natale Viteritti
Il rimpasto di giunta dei giorni scorsi, avrà conseguenze nella composizione del consiglio comunale rispetto al 2022. Procediamo con ordine; il nuovo esecutivo, che è già al lavoro, è formato ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2500  
Ho rassegnato le dimissioni. l perché della mia scelta
In questi giorni ho preso una decisione importante che riguarda la mia esperienza amministrativa..... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2319  
Orgogliosa e fiera di aver servito la comunità
Termino questa esperienza amministrativa con la profonda serenità di chi si è messo a.... ...
Leggi tutto