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San Demetrio, la comunità ha reso l’ultimo saluto a Damiano Fusaro

Foto © Acri In Rete
Gennaro De Cicco
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Sono state tante le persone accorse a tributare l'ultimo saluto a Damiano Fusaro, leader storico della locale Camera del lavoro.
Il feretro, muovendo dalla sua abitazione, è giunto domenica mattina nella chiesa parrocchiale del paese, dove l’arciprete ha officiato la cerimonia religiosa.
La bara di fiori rossi, portata a spalla per un breve tragitto da alcuni amici, è stata salutata - tra pugni chiusi e segni di croce, tra applausi discreti e tanti ricordi, tra bandiere rosse e note musicali - da una gran folla composta da comuni cittadini, da militanti della sinistra storica provinciale con le bandiere rosse e da numerosi esponenti della CGIL.
Presente alla cerimonia funebre anche il primo cittadino, Ernesto Madeo.
Damiano se n’è andato con questa ultima manifestazione, forte della sua personalità e del suo impegno per il “riscatto sociale”.
Una cerimonia che gli sarebbe piaciuta, perché a rendergli omaggio, con ultimo saluto sul sagrato della chiesa c‘era tutto il paese, indipendentemente da ogni schieramento politico.
Damiano Fusaro, nel corso del suo impegno politico – sindacale, si è distinto per la tutela diritti e per la dignità dei deboli e degli oppressi.
Si è adoperato per l’attivazione in paese dei cantieri di forestazione sia nella prima che nella seconda fase, del consorzio di bonifica e di tante iniziative a favore degli studenti e dei pensionati.
Ha manifestato il suo impegno per l’occupazione, attraverso continue dimostrazioni sindacali. Sicuramente, la comunità gli sarà riconoscente.
Che la sua memoria sia imperitura e degna di beatitudine.

PUBBLICATO 20/02/2022 | © Riproduzione Riservata





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