POLITICA Letto 3551  |    Stampa articolo

Verso le comunali. Ci sarà l'effetto regione?

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Il giornalismo, come risaputo, è fatto anche di indiscrezioni e ipotesi. È dovere/diritto dei cronisti raccontare quello che accade dietro le quinte in vista di determinati eventi. I lettori apprezzano.
Tra qualche mese gli elettori acresi saranno chiamati alle urne per il rinnovo del consiglio comunale. Nomi e incontri si rincorrono.
Chi saranno gli sfidanti di Capalbo? Come già scritto in altre occasioni l’avversario non uscirà dai banchi dell’opposizione (come logica avrebbe voluto).
Il centro destra, che alle ultime regionali ha raccolto circa 4mila consensi, sembra essere pronto per la contesa e per conquistare palazzo Gencarelli.
Leonardo Molinari
, espressione di Fi, già consigliere comunale, è in campo già da qualche settimana e nei prossimi giorni dovrebbe esserci l’annuncio ufficiale.
Con lui al momento ci sarebbero quattro liste. Se non sarà sostenuto da tutto il centro destra è probabile che la coalizione si presenterà agli elettori con due candidati.
Una soluzione che, però, il centro destra vuole assolutamente evitare.
In alto mare i Cinque Stelle che cercano disperatamente candidati per andare da soli. Un’eventuale assenza sarebbe la terza dopo 2013 e 2017.
C’ è un aspetto che finora abbiamo trascurato; quello riguardante l’influenza o meno del governo regionale che, come saprete, è di centro destra.
Non è un mistero che qui i vari Occhiuto, Gallo, Caputo, Morrone, Loizzo, Straface hanno molti punti di riferimento.
Vertici provinciali e regionali del centro destra sono pronti a scendere in campo ed a sostenere il candidato (o i candidati) alla carica di sindaco.
Ciò avverrà subito dopo l’ufficialità anche se già nei giorni scorsi ci sono stati una serie di contatti.
L’intervento” del gotha regionale del centro destra sarà o meno determinante ai fini del risultato finale? Nel 2005, 2010 e nel 2017 successe.
Nel primo caso Loiero diede una grossa mano ad Elio Coschignano nel 2010 Scopelliti contribuì alla vittoria di Trematerra grazie anche alla nomina in giunta del figlio Michele.
Nel 2017 l'allora presidente della regione Mario Oliverio contribuì alla vittoria di Capalbo.
Le statistiche, quindi, dicono che la Regione può essere influente. Vedremo.
Infine le liste; Capalbo dovrebbe essere sostenuto da 6/7 liste, Molinari al momento ne avrebbe quattro.
Nel 2017 furono ben diciassette.

PUBBLICATO 27/02/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 2271  
Amministrazione comunale al giro di boa. Il sindaco Capalbo non provvederà a nessun rimpasto di giunta
Giugno 2022 - dicembre 2024, l’amministrazione comunale di centro,sinistra,destra guidata da Pino Capalbo arriva al giro di boa con qualche problema ma che, però, non intaccherà la sua stabilità. ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 807  
Città di Acri Calcio a 5 pronta a Ripartire
Dopo un turno di pausa del campionato, i rossoneri sono pronti a tornare sul parquet di casa, determinati a lasciarsi alle spalle un periodo difficile e a chiudere il 2024 con il sostegno di un pubbli ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1104  
Pietra, legno e cemento
L'identita' di un luogo, il suo spirito, la sua essenza e' caratterizzata dall'inserimento dell'umano nelle caratteristiche dell’ambiente naturale dove il luogo si trova. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1694  
Chiarimenti in merito alla Tari: ecco cosa c’è da sapere
L’aumento della TARI per il 2025 registra un aumento della tariffa, rispetto al 2024, così come sta avvenendo in tutti i comuni italiani, già dall’anno scorso. Basta navigare su internet per averne ri ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1173  
La notte di Natale
“La notte di Natale" di Vincenzo Padula riscalda ancora una volta il cuore degli acresi e non, incastonata nella splendida cornice della Basilica di S. Angelo d'Acri. Merito dell'estro musicale del Ma ...
Leggi tutto