AMBIENTE E TERRITORIO Letto 2192  |    Stampa articolo

Ambiente e territorio. Il rapporto Ispra 2021 su frane, alluvioni e erosione costiera in Calabria. Situazione critica

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Il Rapporto, pubblicato dall’Ispra, istituto superiore per la protezione e ricerca ambientale, fornisce il quadro conoscitivo di riferimento aggiornato sulla pericolosità da frana, da alluvioni, sull’erosione costiera e sui relativi indicatori di rischio per l’intero territorio italiano Complessivamente il 18,4% (55.609 kmq) del territorio nazionale è classificato a pericolosità frane elevata, molto elevata e/o a pericolosità idraulica media.
Rispetto all’edizione 2018 del Rapporto, emerge un incremento percentuale del 3,8% della superficie classificata a pericolosità da frana elevata e molto elevata e del 18,9% della superficie a pericolosità idraulica media.
Il nuovo rilievo delle coste italiane ha consentito un aggiornamento dei dati sullo stato e sui cambiamenti della linea di costa nel periodo 2007-2019, da cui emerge a livello nazionale che il 19,7% dei litorali sono in avanzamento e il 17,9% in arretramento.
Complessivamente il 93,9% dei comuni italiani (7.423) è a rischio per frane, alluvioni e/o erosione costiera.
Per quanto riguarda la Calabria, brutte notizie arrivano dalle coste; su un totale di 738 km, 161 km (26%) sono in erosione e 179 (29%) km in avanzamento.
Nella provincia di Cosenza, 40 km (21%) sono in erosione e 60 km (31%) in avanzamento.
Circa 700 kmq ovvero il 5% del territorio regionale su un totale di 15000 kmq è a rischio frane così suddiviso; P4 pericolosità molto elevata 145 kmq, P3 pericolosità elevata 208 kmq, P2 pericolosità media 289 kmq e P1 pericolosità moderata 14 kmq.
In provincia di Cosenza sono 167 i kmq (2,5%) a rischio molto elevato ed elevato.
Capitolo alluvioni; il 17% del territorio regionale, 2600 kmq su un totale di 15000 kmq è a rischio elevato.
In provincia di Cosenza il 15% del territorio,1000 kmq su un totale di 6700 kmq, è a rischio elevato alluvioni.

PUBBLICATO 07/03/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1371  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1053  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7655  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1306  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 598  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto