POLITICA Letto 4720  |    Stampa articolo

Affari legali, quando a pagare sono i cittadini!

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Tutto ha inizio nel gennaio 2021 da un comunicato stampa al vetriolo firmato da alcuni consiglieri di maggioranza che accusavano il consigliere di opposizione Vigliaturo, rea, a loro avviso, di essere stata la causa principale del dissesto finanziario del comune. Da qui la querela della stessa Vigliaturo seguita dal decreto di archiviazione nello scorso mese di luglio. Ora i consiglieri comunali querelati riceveranno il rimborso per le spese legali. Sull’argomento abbiamo raccolto il parere del consigliere di opposizione Luigi Caiaro. “Siamo in presenza, dice, dell’ennesima nefandezza politica da parte dell’attuale amministrazione Capalbo. Sono state pubblicate le determine di liquidazione a favore di alcuni consiglieri comunali che erano stati querelati dalla consigliera Vigliaturo e che hanno fatto richiesta di rimborso. Si tratta di somme corpose che graveranno sulle casse comunali e, quindi, ingiustamente sulle tasche di tutta la comunità. Poiché non si è in presenza di controversie giudiziarie legate all’esercizio di mandato o ad atti amministrativi, ma a fatti personali e ad articoli di stampa non mi sembra corretto che sia l’ente a rimborsare. Anche nel settore degli affari legali, il sindaco Capalbo ha fallito palesemente. L’ufficio legale, da egli stesso più volte annunciato e tanto sbandierato in campagna elettorale, non è stato istituito e la long list dei legali non è servita a nulla. Gli incarichi, difatti, soprattutto quelli meglio retribuiti, non hanno seguito la procedura comparativa ma sono stati affidati sempre agli stessi professionisti o addirittura a familiari di legali che assistono il sindaco in procedimenti penali personali in corso che nulla hanno a che fare con l’Ente. Pur avendo stima e rispetto dei legali chiamati in causa, credo che in questi cinque anni gli affidi diretti siano stati conferiti dall’amministrazione in modo inopportuno e sconveniente. Evidentemente non lo è per il sindaco Capalbo che ha portato avanti anche, in questo settore, una condotta politicamente incresciosa ed imbarazzante. E’ opportuno che l’amministrazione proceda all’immediata revoca dei tre atti palesemente illegittimi ed eticamente inopportuni perché nulla hanno a che fare con le funzioni e le competenze del consiglio comunale ed anche al fine di evitare che le forze di opposizione adiscano le vie legali presso la competente magistratura contabile esponendo, così, l’ente ad un ulteriore aggravio di spese. Indubbiamente la campagna elettorale sta facendo perdere di vista agli amministratori i veri problemi della comunità e, quindi, piuttosto che occuparsi delle tante criticità del territorio, ancora oggi irrisolte, sono impegnati ad affrontare le questioni dei singoli consiglieri mettendo da parte la gestione della res pubblica che dovrebbe essere l’obiettivo primario ed esclusivo di chi amministra.”

PUBBLICATO 13/03/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 1431  
La solitudine non ci fa più paura
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 613  
Al via la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1362  
Tra Sila Greca, Sila Grande e di nuovo Sila Greca
E’ il venerdì sei giugno, l’estate è lì. Al mattino sveglia alle sette e trenta. A seguito di giorni di riposo forzato, quale modo migliore esiste per eliminare qualche tossina se non prendere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1109  
Progetto impianto eolico Acri. Il comitato ''ProteggiAMO il territorio'', contrario alla realizzazione dell’impianto, presenta al MASE le controdeduzioni
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l’i ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 890  
Successo per la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto co ...
Leggi tutto