POLITICA Letto 3484  |    Stampa articolo

Un'amministrazione comunale grottesca, sgarbata e contraddittoria

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


L’attuale amministrazione comunale (o meglio una parte di essa perché siamo convinti che sono un paio a rappresentare tutti) ha deciso di terminare la legislatura consegnandoci “perle” di baggianate.
Non è la prima volta che Acri in rete solleva una questione di estremo interesse per la collettività e dopo pochi minuti il comune decide di replicare insultando e facendo illazioni.
Nell’ultimo caso sapete quale è stata la nostra colpa?
Quella di essere entrati in possesso del provvedimento del direttore sanitario del Beato Angelo, dott. Carino, il quale annunciava che a decorrere dal 1° maggio la figura dell’anestesista al presidio acrese sarebbe stata garantita solo nei giorni feriali e dalle 8 alle 20.
Noi non abbiamo fatto altro che riportare l’importante notizia allegando anche il provvedimento. (leggi sotto)
Dopo qualche ore l’amministrazione comunale annuncia che è tutto falso, che tutto resta come prima. (leggi sotto)
Bene, nessuno di noi vuole una comunità ed un territorio privo di importanti servizi (anche se negli ultimi anni ne abbiamo persi un bel po').
Secondo alcuni amministratori riportare una notizia del genere equivale a voler male alla città.
Ci piace fare i cronisti, e non gli opinionisti, e raccontare i fatti.
Ebbene, ci risulta che dopo il nostro articolo (scritto dopo aver acquisito fonti certe e credibili) l’amministrazione comunale si è attivata immediatamente contattando l’Asp per capirci di più e meglio.
Ciò significa che la nostra notizia era vera e che, di conseguenza, abbiamo “avvertito” i distratti amministratori. C’è di più.
L’amministrazione comunale, evidentemente in preda al delirio elettorale, precisa; “niente paura, tutto resta come prima.” Incredibile.
Secondo gli amministratori un (1) solo anestesista in forza al Beato Angelo è una cosa positiva e rassicurante!
Nello stesso tempo si contraddice e precisa ancora; “nei prossimi giorni incontreremo i vertici aziendali per discutere il futuro della sanità del territorio.”
Involontariamente gli sprovveduti e superficiali amministratori ammettono che ad oggi molte sono le criticità tra cui, appunto, la mancanza di anestesisti al Beato Angelo dove gli interventi chirurgici avvengono a singhiozzo.
Per concludere sottolineiamo la carenza di figure specialistiche al poliambulatorio.
Negli ultimi mesi ben quattro specialisti sono andati via e non sono stati sostiuiti.






PUBBLICATO 03/05/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2056  
Corto muso
Tiene banco ormai da giorni la questione elezioni regionali. Qualcuno è sofferente ancora. Questa sconfitta non va giù. Affiliati e tifosi continuano a voler mostrare una realtà che vedono solo loro. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 879  
Insieme si fa comunità. Da soli non si va da nessuna parte
Ogni domenica, ad Acri, il Centro per anziani apre le proprie porte e si trasforma in un luogo vivo di relazioni, memorie e gesti quotidiani. Non si tratta di un’iniziativa isolata o di una semplice a ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1093  
Elezioni e chiacchiere
Devo dire di aver seguito con molto interesse il dibattito che si è sviluppato ad Acri intorno alle elezioni regionali. Mi sono letto tutti i comunicati pubblicati sui media locali e un po’ di comment ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 810  
Alessandro Cofone conquista il secondo posto al concorso letterario Massimo Occhiuzzo
Alessandro Cofone, si definisce un cantastorie. Acrese, autore di fiabe, sabato 11 ottobre nella splendida cornice della Sala del Chiosco in San Pietro in Vincoli a Roma, ha ricevuto un prestigioso ri ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2663  
Post voto burrascoso
A quanto pare alcuni assessori della Giunta Capalbo, all’indomani del voto.... ...
Leggi tutto