Il Cosenza batte il Vicenza e resta in serie B


Redazione

Davanti a 20mila tifosi, molti dei quali provenienti da ogni angolo della provincia, il Cosenza batte il Vicenza per 2 a 0 (ma sarebbe bastato anche l’1 a 0) e resta in serie B. Spalti del San Vito Marulla pieni in ogni di posto e coreografie da serie A, sul terreno due formazioni che hanno dato vita ad una gara dai toni agonistici e tecnici molto alti. Il primo tempo inizia con i veneti più incisivi e bravi a chiudere tutti i varchi, rossoblu in difficoltà e per nulla pericolosi. Dopo appena 2’ minuti del secondo tempo i silani vanno a segno con Larrivey e lo stadio esplode. La permanenza in B è ad un passo. Questa volta sono i vicentini in difficoltà, Bisoli effettua dei cambi che risulteranno vincenti. Rossoblu macinano un ottimo gioco e raddoppiano su rigore sempre con Larrivey. E’ l’apoteosi. Tra i migliori Caso, Carraro, Florenzi, Zilli e naturalmente Larrivey. Alla fine della gara i tifosi hanno sfilato per le vie principali della città. Ora ci si augura che la società ed il presidente Guarascio possano allestire una rosa competitiva. Per il momento la B (come Bisoli, il tecnico del miracolo sportivo) è garantita ed anche i tanti tifosi e simpatizzanti della provincia possono esultare.
|
PUBBLICATO 21/05/2022 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 3823
Cinghiali, roditori, errore umano, incendi, furto di rame e ( grottesche ) file di auto lungo la statale 660
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ... → Leggi tutto
Oramai stiamo diventando la città del black out telefonico. Amici e familiari che vivono altrove ci irridono. Quindici ( 15 ) ore sono una cosa inaccettabile. In attesa che la Telecom ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1026
Alla ricerca del segnale perduto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ... → Leggi tutto
In principio fu il Pensiero, quello di Cartesio che con aria solenne disse: “Cogito ergo sum” - Penso, dunque sono! Poi arrivò un tale Siffredi (Rocco) che in modo meno profondo, ma decisamente più fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1033
La solitudine non ci fa più paura
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ... → Leggi tutto
Frequento il Centro per anziani della mia città, Acri, e da qualche tempo ho messo in cantiere un piccolo progetto che mi sta molto a cuore. Nasce da una riflessione: la solitudine negli anziani è un ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 291
Al via la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica ''Città di Acri''
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ... → Leggi tutto
Si apre ufficialmente oggi la prima edizione del Concorso Internazionale di Musica “Città di Acri”, un evento che per una settimana trasformerà la città in un polo culturale di riferimento per giovani ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 935
Tra Sila Greca, Sila Grande e di nuovo Sila Greca
E’ il venerdì sei giugno, l’estate è lì. Al mattino sveglia alle sette e trenta. A seguito di giorni di riposo forzato, quale modo migliore esiste per eliminare qualche tossina se non prendere ... → Leggi tutto
E’ il venerdì sei giugno, l’estate è lì. Al mattino sveglia alle sette e trenta. A seguito di giorni di riposo forzato, quale modo migliore esiste per eliminare qualche tossina se non prendere ... → Leggi tutto