Dopo la porchetta, l'horror vacui
Giovanni Cicchitelli
|
Gentile Direttore, ho letto con interesse, come sempre faccio, l'ultimo articolo di Acrinrete sul primo consiglio comunale (clicca qui, ndr) e vorrei aggiungere qualche riflessione personale.
Credo anzitutto che il massimo "pathos" si sia raggiunto molto prima di ieri, ed esattamente quando, in campagna elettorale, si sono visti e sentiti bambini urlanti nei comizi, coi palloncini in mano, mentre i genitori si rimpinzavamo di pizza e panini con porchetta (ciò mi ha ricordato le "americanate" viste nelle elezioni USA e pure il film Rocky IV). Altro aspetto sottolineato dalla vostra Testata: la lettura degli interventi. Se é vero che la Costituzione non chiede titoli di studio per fare il politico, è anche vero che dai rappresentanti del popolo ci si aspetti qualcosa di più che la mera lettura di interventi preconfezionati. Ed invece, dopo il frastuono elettorale è rimasto l'horror vacui, e ciò era fatale. Numeri alla mano, chi ha vinto lo ha fatto con una risicata manciata di voti, frutto di una macchina del consenso messa a punto da cinque anni, che ha scaltramente racimolato con perseveranza "bellica" quei voti necessari a vincere di misura. È un fatto però che quasi metà elettorato non abbia votato e, dei votanti, la metà, me compreso, volessero un altro sindaco. Finita la fiera e l'autocelebrazione fine a stessa, resta ben poco di concreto ed una miriade di problemi irrisolti. Chiunque sarebbe atterrito, ma l'attuale amministrazione no. É un fatto che questa amministrazione (cambiano i suonatori, ma la musica è la stessa, come lo stesso è il maestro di musica, con lo stesso segretario generale, senza spoil system) abbia registrato una miriade di fallimenti, personali e politici. Non sono qui a fare tediosi e tristi elenchi, ma una comunità senza acqua corrente per tutti, senza ospedale, senza strade efficienti e con un'amministrazione senza risultati ha ben poco di cui bearsi. Per non parlare della panzana del dissesto, smentita dalla Corte dei Conti e dall'ufficio GIP del Tribunale di Cosenza, e del profluvio di querele cadute sugli Acresi. A sconvolgere però non è questo, ma piuttosto l'atteggiamento da "rane bollite" di Chomsky degli Acresi, che già hanno ripreso a lamentarsi, senza tuttavia avere avuto il coraggio del cambiamento. Eppure i presupposti c'erano tutti, perché l'alternativa era valida ed Acri ne avrebbe giovato. Ma in questa "favola" le cose sono andate al contrario: il "rospo" è diventato principe dell'opposizione e altri, con i suoi "diciamo" ripetuti a iosa, è sempre lì. Se il buongiorno si vede dal mattino, vedo nubi grigie nell'orizzonte di Acri. |
PUBBLICATO 19/07/2022 | © Riproduzione Riservata

L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.
Ultime Notizie
OPINIONE | LETTO 524
Come si diventa Generale
Nell' era del tutto e subito, dell'usa e getta, dell' ottenere senza fare, senza desiderare. Nell' epoca che non ha saputo e voluto insegnare ai giovani il sacrificio delle "sudate carte" ... → Leggi tutto
Nell' era del tutto e subito, dell'usa e getta, dell' ottenere senza fare, senza desiderare. Nell' epoca che non ha saputo e voluto insegnare ai giovani il sacrificio delle "sudate carte" ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 953
Incarichi comunali a soci del sindaco? L’opposizione interroga sindaco, giunta e segretario
Non bastavano le assunzioni di familiari di consiglieri di maggioranza all’interno del P.I.S., Pronto Intervento Sociale, questione sulla quale ci si augura l’assessore ai servizi sociali, Maiorano ... → Leggi tutto
Non bastavano le assunzioni di familiari di consiglieri di maggioranza all’interno del P.I.S., Pronto Intervento Sociale, questione sulla quale ci si augura l’assessore ai servizi sociali, Maiorano ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1069
Tari 2025. Un regalo di Natale che avremmo volentieri fatto a meno di ricevere
Buongiorno a tutti i cittadini di Acri, voglio rendere pubblico il mio personale ringraziamento al primo cittadino e tutta l’amministrazione comunale (di maggioranza) che quest’anno ha voluto omaggiar ... → Leggi tutto
Buongiorno a tutti i cittadini di Acri, voglio rendere pubblico il mio personale ringraziamento al primo cittadino e tutta l’amministrazione comunale (di maggioranza) che quest’anno ha voluto omaggiar ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1017
Infinitamente grata caro professore Abbruzzo
Caro professore Abbruzzo ti scrivo queste poche righe dettate dal cuore con affetto, stima e un profondo senso di gratitudine. La notizia della tua improvvisa dipartita oltre a provocare in me un imme ... → Leggi tutto
Caro professore Abbruzzo ti scrivo queste poche righe dettate dal cuore con affetto, stima e un profondo senso di gratitudine. La notizia della tua improvvisa dipartita oltre a provocare in me un imme ... → Leggi tutto
IL FATTO DEL GIORNO | LETTO 1289
Smacco alla Maggioranza che alza bandiera bianca. Sabato Consiglio Comunale per riconoscere il Gruppo consiliare alla Sposato
4 a 0. Prima la Sentenza del Tar dell’ottobre scorso, poi il rinvio del Consiglio Comunale dopo la Diffida al Presidente del Consiglio Comunale da parte dell’opposizione, quindi la bocciatura Istanza ... → Leggi tutto
4 a 0. Prima la Sentenza del Tar dell’ottobre scorso, poi il rinvio del Consiglio Comunale dopo la Diffida al Presidente del Consiglio Comunale da parte dell’opposizione, quindi la bocciatura Istanza ... → Leggi tutto



