Centro storico rione Picitti; degrado, abbandono, pericolo, rifiuti
Redazione
|
Una nostra lettrice ci ha inviato un po' di foto del rione Picitti. Ne abbiamo selezionato alcune.
Si evince lo stato di degrado ma anche di pericolo. Rifiuti di ogni genere, compresi escrementi animali ed umani, fanno bella mostra dappertutto. Sono presenti anche situazioni di pericolo, le più evidenti rappresentate da un’impalcatura oramai fatiscente e inservibile e da abitazioni pericolanti. Una criticità che si protrae da anni. Ovviamente i proprietari hanno grosse responsabilità. Alcuni di loro vorrebbero mettere in sicurezza i propri fabbricati ma sono impediti da rifiuti ingombranti e da situazioni di pericolo derivanti dalle case vicine che metterebbero a serio rischio l’incolumità degli stessi proprietari e degli operai. Ci risulta, però, che alcune abitazioni sono di proprietà del comune che, quindi, non è esente da colpe. Bene i restauri di palazzo Feraudo e palazzo Sprovieri ma quando si interverrà nel centro storico ed in particolare nel rione Picitti? C'è da sottilineare che molti comuni della nostra amata terra hanno ottunuto fior di finanziamento provenienti dal Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020, l'amministrazione Capalbo nei 5 anni anni precedenti non ha saputo valorizzare e soprattutto mettere in sicurezza un patrimonio dell'intera comunità che potrebbe portare quel turismo che in altre località è difventato fonte di ricchezza. Gli anni a venire saranno anni strategici e la speranza è che si riusciranno ad intercettare quelle risorse che renderanno il nostro suggestivo borgo antico bello da visitare e da vivere. ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]()
|
PUBBLICATO 30/07/2022 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 863
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 723
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7184
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1224
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 555
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto










