OPINIONE Letto 4041  |    Stampa articolo

Armiamoci e partite

Foto © Acri In Rete
Giovanni Cicchitelli
condividi su Facebook


La fine dell'estate porta con sé i classici temporali e con essi ricominciano a piovere anche certe polemiche, sin qui sopite dalla calura estiva. L'ultimo violento temporale, in particolare, ha provocato serissimi problemi di viabilità nella frazione di Là Mucone. In questo caso, sarebbe davvero ingeneroso prendersela con l'attuale amministrazione. Eppure, gli stessi che hanno la bocca ancora piena della porchetta e delle pizzette elettorali dei comizi-spettacolo, non risparmiano di critiche la nuova amministrazione, che poi è la stessa di cinque anni fa: immobilismo, scarsa preparazione, mancata programmazione, ecc. Stavolta però la critica non coglie nel segno, giacché questi eventi meteo, sempre più estremi, non prevedibili e non evitabili, accadono anche nell'organizzatissimo nord Italia, provocando i medesimi danni. A fronte di uno smottamento, l'unico provvedimento da adottare è la chiusura della circolazione, per prevenire danni maggiori, magari alle persone. Altra polemica, invece tutta estiva, è stata quella generata dall'ordinanza che ha limitato la vendita di alcolici durante la notte bianca. Ho letto praticamente di tutto contro chi l'ha emessa, tra cui l'assurda accusa di "uccidere l'economia di Acri". Questa volta mi voglio rivolgere ai concittadini di Acri come a quelli di Là Mucone: questa amministrazione è stata eletta e nessuno ha fiatato; anzi, per l'esattezza è stata rieletta, per quanto serpeggiasse il malcontento per la passata consiliatura, dai bar alle botteghe dei barbieri. Quindi basta ipocrisie: non si può e non si deve criticare ciò che è stato eletto e rieletto. Chi è scontento, piuttosto che fare come nella canzone di De André, limitandosi all'inventiva, prenda carta e penna e raccolga le firme per una petizione che chieda le dimissioni di Capalbo e della sua Giunta, ovvero taccia per i prossimi 5 anni.

PUBBLICATO 28/08/2022 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 50  
Lo scotoma e il punto cieco della politica
In medicina, lo scotoma è una zona del campo visivo in cui la vista viene meno. Non è.... ...
Leggi tutto

I FATTI PIU' IMPORTANTI DEL 2025  |  LETTO 462  
I fatti più importanti del 2025. Nomine, affidi diretti e gare di appalto discutibili, carenza e assenza di servizi, aumenti di tributi
Di seguito i fatti più importanti accaduti ad Acri pubblicati sulla... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 399  
Una considerazione disarmata
Una semplice, lucida e oggettiva constatazione della realtà ci potrebbe suggerire come affrontare alcuni problemi e cambiamenti che vedono protagonista la nostra comunità.
Ci troviamo difronte, ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 854  
Non ci crede neanche l'Anci!
Finalmente dalla casa di vetro arrivano le prime conferme su quanto semplicemente spiegato sulle pagine online delle testate giornalistiche locali, o almeno su quelle che danno ancora un senso al conc ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1119  
Rivoluzione per la Pubblica illuminazione. Sara’ affidata ad una Ditta esterna per 25 anni
Una vera e propria rivoluzione per la pubblica illuminazione. Il... ...
Leggi tutto