OPINIONE Letto 3216  |    Stampa articolo

Opposizione lontana dai problemi del territorio il sottoscritto critico ma coerente

Foto © Acri In Rete
Raffaele Gencarelli
condividi su Facebook


Cari concittadini acresi, oggi mi tocca di svolgere un compito arduo, difficile, oggi proverò a svegliare dal loro atavico torpore le forze di opposizione, si, coloro che non si capisce come ancora non si sono accorti di un triste ed inarrestabile fenomeno che da secoli con una accelerazione negli ultimi 25 anni, colpisce il Sud Italia e la Calabria in particolare, lo spopolamento e l'emigrazione.
Fenomeno questo che obiettivamente come dimostrano innumerevoli studi sociologici esulano dalle capacità delle amministrazioni locali se non in piccola parte.
Accludo i link di alcuni importanti articoli a loro beneficio.
Cari concittadini dovete sapere che questi campioni della politica nostrana anche in campagna elettorale giravano per le case a promettere posti di lavoro e spero vivamente che siano riusciti a mantenere le promesse da marinaio.
Questo era il loro programma elettorale, questo vi pare può essere una risoluzione credibile?
Ora parliamo del loro impegno di Consiglieri di minoranza, credete che qualcuno di loro si sia mosso per andare a sincerarsi sul campo dei problemi del serbatoio prima e della rottura di Ominiello dopo?
Ci sarebbe piaciuto ma di loro si avverte il vuoto totale, tranne che se qualcuno li tira in causa come ho fatto io allora escono immediatamente fuori dai loro calduccio impieghi e memori della strategia usata in campagna elettorale buttano fuori solo fango sulle persone.
Personalmente ho le spalle larghe, è vero che c'è stato un periodo di scontro con Pino Capalbo ai tempi della sua prima elezione, da iscritto al PD non condividevo all'inizio del suo mandato alcune impostazioni politiche e con coraggio ho fatto più opposizione io da solo che chi sedeva allora come oggi in minoranza. Nel prosieguo dell'esercizio amministrativo ho riscontrato tante convergenze con il Sindaco, il grande lavoro per appianare i debiti del dissesto e come succede in un contesto civile sono rientrato nel mio partito.
La mia candidatura è la numero 6, nella stessa famiglia.
A voi dell'opposizione questo pare strano e perciò buttate veleno e fango sulle persone ma esistono persone che pur con le legittime aspirazioni personali hanno la capacità di mettersi al servizio della comunità.
La mia storia parla per me e vi prego di continuare a frequentare il mio profilo social e di documentare le mie umili gesta così la gente mi apprezzerà di più.
Spero di aver dato un piccolo contributo ad accrescere le vostre conoscenze in merito al fenomeno emigrazione.
Vi avviso inoltre che sia il Sindaco che ogni altro Consigliere, Assessore e libero cittadino di questa città partirà e viaggerà verso tutte le destinazioni che riterrà di visitare attingendo alle proprie economie perché solo una mentalità chiusa e bigotta può permettersi di sindacare l'opportunità o meno di un'altra persona di recarsi a proprie spese dove vuole soprattutto perché abbiamo una macchina comunale con fior di tecnici che possono occuparsi di ogni emergenza.
Mi conforta il non essere solo in questa battaglia di emancipazione politica della suddetta minoranza o opposizione qualsivoglia si dica, è di ieri un roboante articolo di una nota testata giornalista locale a firma della redazione che fa capo ad un candidato eccellente nelle vostre stesse liste, (l'editore di Acri in Rete Gianluca Garotto) che oltre a stigmatizzare un immobilismo assoluto, una assenza ingiustificata dalla scena politica e dai problemi della gente, paventa aspetti che mi hanno addirittura spaventato su possibili connivenza con la maggioranza.
Vi prego di smentire almeno questo, nulla ci può avvicinare, come uomini siete delle splendide persone, politicamente siete lontani anni luce dalle nostre convinzioni politiche e sociali.
Vi auguro di cuore buon e proficuo lavoro per il bene della comunità acrese.


PUBBLICATO 07/10/2022 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1302  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 988  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7586  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 1291  
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 589  
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ...
Leggi tutto