Acri nel 1872. Tutelare la memoria storica


Francesco Foggia

Nel Foglio 108 “Acri”, rilevato nel 1872 (riprodotto in Fotozincografia nel 1876), a scala 1:50.000, è cartografata un’unica strada di accesso da e per Cosenza, che raggiunto Jungi scendeva adiacente il solco torrentizio “Pratore” fino al Ponte San Domenico. Da qui saliva per l’attuale Via Roma fino a toccare Piazza dei frutti, per poi diramarsi nei rioni del centro abitato (ad occidente: Picitti, Castello, Padia; ad oriente nei rioni delle Monachelle, Via Ranna, Cappuccini, Acqua di Macchia). Si notano ulteriori fabbricati allineati a rappresentare l’attuale Via Padula. La carta lascia intravedere le prime case sparse del rione Ritunna, mentre la zona dell’Annunziata rimaneva senza edifici fino al Torrente Marullo. Su questa carta è ben riportato il meandro del Torrente Calamo a ridosso del centro abitato. Se all’epoca era possibile fare foto aeree probabilmente la carta avrebbe riportato sia il cipresso di P.za Purgatorio sia la casa prospiciente Piazza dei Frutti che oggi si vorrebbero entrambi abbattere! Noi rivolgiamo l’appello all’Amministrazione comunale per sforzarsi a tutelare il centro storico e a conservare gli alberi e i fabbricati che ne hanno sempre fatto parte e che concorrono, fino a quando esisteranno, a testimoniare e a illustrare la storia degli acresi. Francesco Foggia
|
PUBBLICATO 16/11/2022 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 1432
In un borgo che muore la vita e' finita
Essere circondati dal buio pesto alle sette del mattino o alle sei di sera non e' una sensazione piacevole. L' uomo ha sempre temuto il buio. Il nero e' il non colore che nell' immaginario ... → Leggi tutto
Essere circondati dal buio pesto alle sette del mattino o alle sei di sera non e' una sensazione piacevole. L' uomo ha sempre temuto il buio. Il nero e' il non colore che nell' immaginario ... → Leggi tutto
I FATTI DELLA SETTIAMANA | LETTO 1247
Ritardi, superficialità, gratificazioni
Quella appena passata non è stata una settimana serena per buona parte della città. Il maltempo, neve e vento, seppure non forte ha messo in ginocchio, ancora una volta, la città. Non è la prima volta ... → Leggi tutto
Quella appena passata non è stata una settimana serena per buona parte della città. Il maltempo, neve e vento, seppure non forte ha messo in ginocchio, ancora una volta, la città. Non è la prima volta ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 2631
Riceviamo e pubblichiamo. È bello registrare i neo nati nella nostra città
Con grande piacere volevo informare la comunità di Acri che in data 15/01/2025 alle ore 07:26 è nata la nostra piccola Alice e risulta essere la terza bimba dichiarata nel comune di Acri, nata alle 7: ... → Leggi tutto
Con grande piacere volevo informare la comunità di Acri che in data 15/01/2025 alle ore 07:26 è nata la nostra piccola Alice e risulta essere la terza bimba dichiarata nel comune di Acri, nata alle 7: ... → Leggi tutto
LE STORIE DI MANUEL | LETTO 1082
Lo sguardo del lupo
Nella notte era arrivata la regina bianca dell’inverno dalle fredde manine senza che nessuno potesse accorgersene. Silenziosa, ne era caduta così tanta da coprire strade, villaggi, case e solitudini. ... → Leggi tutto
Nella notte era arrivata la regina bianca dell’inverno dalle fredde manine senza che nessuno potesse accorgersene. Silenziosa, ne era caduta così tanta da coprire strade, villaggi, case e solitudini. ... → Leggi tutto
LA VOCE DI PI GRECO | LETTO 1679
In un borgo che muore l' inverno fa paura
E' strano che nel terzo millennio faccia paura l' inverno. Questo uomo super tecnologico teme un evento naturale quasi piu' dell' uomo di una volta.
La paura di non poter dominare ... → Leggi tutto
E' strano che nel terzo millennio faccia paura l' inverno. Questo uomo super tecnologico teme un evento naturale quasi piu' dell' uomo di una volta.
La paura di non poter dominare ... → Leggi tutto