MOSTRE Letto 1873  |    Stampa articolo

De Vincenti espone a Montichiari

Foto © Acri In Rete
Federico Migliorati
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Si inaugura sabato 26 novembre alle 16 nella Galleria civica di Montichiari “Luce dal silenzio”, la personale di Giuseppe De Vincenti, pittore e già docente di inglese nelle scuole superiori di secondo grado. Nato nel 1954 ad Acri, in Calabria, risiede dagli anni Ottanta a Brescia con una breve parentesi parigina: artista autodidatta, ha saputo evolvere la propria espressione artistica partendo dalla figura umana, negli anni Settanta, per poi ‘virare’ verso il paesaggio mediterraneo, divenuto sguardo e luogo mentale della sua produzione, in particolare a seguito dell’incontro con la pittura di Pietro Guccione e del cinema di Theo Angelopoulos al quale ha dedicato ben 50 opere. A Montichiari i visitatori potranno ammirare una quarantina tra oli su tela, pastelli e acquerelli su carta realizzati in prevalenza durante la pandemia, ma con un’importante serie di lavori creati già a partire dal 2010. Saranno i vividi, carichi colori blu, azzurro, giallo, verde a segnare le tappe del suo percorso in mostra: una tavolozza ridotta all’essenziale in cui l’immagine e talvolta il ritratto di persone impegnate in un’attività lavorativa sfumano verso l’astrazione in un ideale connubio tra realtà e visione. Molti i lavori inediti che verranno presentati in Galleria civica, mentre altri già sono stati esposti recentemente in un importante appuntamento a Bologna. La mostra è curata da Mario Romanini, per l’organizzazione dell’associazione Caleidoscopio: all’inaugurazione interverrà la giornalista Milena Moneta, autrice di uno dei testi introduttivi del catalogo insieme allo scrittore, poeta e saggista Angelo Gaccione, concittadino dello stesso De Vincenti. “Luce dal silenzio” rimarrà aperta a ingresso libero e gratuito fino all’8 gennaio 2023 nei seguenti orari: sabato e domenica 10,30-12,30 e 15,30-18,30, tutti gli altri giorni su prenotazione chiamando il 347/4345943. Apertura straordinaria nelle giornate di Santo Stefano e a Capodanno. Sono allo studio per il 2023 eventi sia a Brescia, in occasione del ruolo di capitale italiana della cultura, sia a Parigi. Fonte: Il Gazzettino Nuovo, Federico Migliorati

PUBBLICATO 24/11/2022 | © Riproduzione Riservata



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