PD Acri: l’Amministrazione Comunale pone fine alla condizione di precariato di nove lavoratori
Ines Straface
|
Negli ultimi giorni dell’anno appena trascorso l’Amministrazione Comunale a guida del Sindaco Pino Capalbo ha stabilizzato nove lavoratori precari di cui alla L. R. n. 31 del 2016 che hanno, negli anni, prestato servizio presso il Comune di Acri per attività di pubblica utilità. Trattasi di lavoratori e lavoratrici che hanno le competenze e le capacità necessarie per garantire diritti, attività e servizi fondamentali nel nostro Comune, ma ai quali non venivano riconosciuti diritti al pari di altri dipendenti e che si trovavano a subire una condizione di precariato costante. Questo risultato è il frutto di un’attenta volontà politica di questa amministrazione unitamente al sostegno di questo partito e delle associazioni sindacali, in particolare della Cgil. L’azione politica del primo cittadino non può prescindere dalla creazione di lavoro stabile. Infatti, sin dal primo insediamento a seguito del suo mandato nel 2017, il Sindaco Capalbo ha posto grande attenzione alle problematiche delle categorie dei lavoratori precari sia a quelle dei lavoratori LSU, che da anni vivevano una condizione di precarietà lavorativa, ai quali è stato garantito il diritto al lavoro sia aderendo alla manifestazione d’interesse rivolta ad Enti Pubblici e Soggetti privati per la presentazione di percorsi politiche attive per la realizzazione di Tirocini di Inclusione Sociale rivolti a disoccupati ex percettori di mobilità in deroga. Consapevoli che le realtà lavorative di precariato produce importanti difficoltà sociali poiché comporta una difficoltà di programmazione di un futuro anche familiare e che l’azione di questo partito sarà proiettata alla ricerca di soluzioni legate alle problematiche del lavoro, si augura un buon anno nuovo a tutte e tutti.
|
PUBBLICATO 03/01/2023 | © Riproduzione Riservata
Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1165
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ... → Leggi tutto
EDITORIALE | LETTO 886
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 7447
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 1257
Maggioranza alle strette
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
“Prima i mura e intra poi chilli e fora, prima i muri di dentro, poi quelli di fuori.” Gli acresi conoscono bene questo modo di dire che sta a significare un metodo adoperato da chi ha il potere al fi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 579
Biglietto di solo andata
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto
Se guardiamo i numeri dell’ultimo report Censis-Confeoopertie sulla sulla mobilità studentesca, quello che succede al Sud somiglia sempre più ad uno spettacolo del teatro dell’assurdo. Uno spettacolo ... → Leggi tutto




