OPINIONE Letto 4926  |    Stampa articolo

Deterrenti e detraenti

Foto © Acri In Rete
Giuseppe Donato
condividi su Facebook


Puntuali come le rate del mutuo si sono palesati i primi verbali relativi alla recente installazione della postazione autovelox al km 14 della SP 234 (località Linze di Luzzi), in un tratto di strada caratterizzato da molteplici accessi laterali e spesso teatro di spiacevoli incidenti stradali dovuti alle alte velocità che si raggiungevano in questo lungo rettilineo della provinciale che attraversa una porzione di territorio alla destra del fiume Crati.
Senza nulla togliere alle istanze di sicurezza rappresentate da residenti e titolari di esercizi commerciali e ancor più da coloro i quali lungo quel tratto di strada hanno perso una persona cara per le nefaste dinamiche sopra descritte, non vi è alcun dubbio sul fatto che la sola presenza del dispositivo di misurazione della velocità e la prudenza di chi vi transita, poco o nulla incidano sulla persistente pericolosità del suddetto attraversamento urbano malgrado l’intervento sanzionatorio. 
La modesta ampiezza della carreggiata e le stringenti prescrizioni del Codice della Strada in materia di installazione dei dossi artificiali, inibita lungo gli itinerari preferenziali dei mezzi di soccorso e di pronto intervento, hanno inevitabilmente favorito il ricorso al più economico occhio elettronico, molto più redditizio per le casse dell’Ente accertatore, svicolando dal bisogno iniziale di garantire maggiore sicurezza agli astanti, affidando le istanze alla Polizia Provinciale e quindi all’Ente Provincia che ha commissionato la gestione dell’impianto ad una società che assicura un servizio a 360° (dall’accertamento dell’infrazione alla notificazione della stessa) potendo contare sulla rodata efficienza dell’apparato aziendale già in opera per conto di altri enti affidatari.
Non resta altro da fare dunque che prestare attenzione nell’attraversare la sezione sotto osservazione della SP 234 o in subordine verificare che l’Ente accertatore indicato nel verbale notificato corrisponda alla Provincia di Cosenza: non sarebbe carino ricevere una notifica del Comune di Cosenza (Ente creditore), riguardante un’infrazione commessa nel Comune di Luzzi (autovelox fisso Polizia Provinciale), con la quale si richiede di effettuare il pagamento (in misura ridotta o per intero, fate voi!) a favore della Provincia di Cosenza (come facilmente desumibile dal codice ente creditore indicato nell’avviso di pagamento)!

PUBBLICATO 06/02/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 733  
Assunzioni nel P.I.S. Capalbo prende le distanze, Maiorano mente?
Il video allegato è eloquente. A seguito di un’interrogazione da parte dei consiglieri di opposizione, letta in aula da Viteritti nel corso della seduta di sabato scorso, il sindaco Capalbo e l’assess ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 273  
''Reggio in Danza'' Trasforma Reggio Calabria in Crocevia di Talenti e Solidarietà
Si è conclusa con successo la Seconda Edizione di 'Reggio in Danza', un evento che si afferma come un crocevia internazionale di talenti nel cuore della città. Oltre ad essere una vetrina di eccellenz ...
Leggi tutto

POLITIA  |  LETTO 858  
Consiglio Comunale. Nasce il Gruppo misto. Ecco i nuovi Gruppi consiliari
La Maggioranza di centro sinistra destra è stata costretta a convocare il Consiglio.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 447  
Avanti tutta!
Una impresa doveva essere e impresa è stata! Il Città di Acri C5 saluta il girone d’andata nel modo migliore possibile, espugnando il Paladomitia di Castel Volturno e agganciando in classifica, a quot ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 525  
Aumento TARI ad Acri: un peso ingiustificato sui cittadini
Nel 2025 i cittadini di Acri si sono trovati ad affrontare un aumento medio della TARI pari a circa il 30% rispetto al 2024, un incremento che pesa in modo significativo sui bilanci familiari e che ri ...
Leggi tutto