OPINIONE Letto 1988  |    Stampa articolo

Dio è morto, anche nel mar Mediterraneo!

Foto © Acri In Rete
Giuseppe Capalbo
condividi su Facebook


La canzone, scritta da Francesco Guccini,che tutti conosciamo, recitava che Dio è morto nei campi di sterminio, ma sappiamo anche, che se Dio è morto nei campi di sterminio, siamo stati noi uomini a farlo morire, e continuiamo a farlo morire con la nostra indifferenza, la stessa indifferenza che utilizziamo pensando che debba essere sempre qualcun altro ad accogliere gli uomini, le donne e di bambini che partono da terre lontane ed invece perdono tutte le loro speranze nel fondo del mare. Dovremmo vergognarci tutti noi uomini, che non abbiamo ancora capito cos’è la vera UMANITÀ’, dovremmo vergognarci di continuare a raccogliere i morti nel Mar Mediterraneo, e ancor più inginocchiarci per il dolore e la vergogna, soprattutto se quei morti sono bambini inermi, che forse non sapevano nemmeno perché si trovavano lì, magari pensavano di andare a fare un viaggio che avesse restituito loro maggiore dignità, libertà e tanta tanta speranza e voglia di vivere. Non ci vuole molto, basta poco, basta solo accoglierli, aspettarli,tendere la mano e non far finta che a noi non interessi nulla, si ripete sempre la stessa frase, “dobbiamo evitare che partino!!!””” “Dobbiamo aiutarli a casa loro! “E se la loro casa fosse qui? Queste frasi servono solo a crearci degli alibi per dire che il problema non è nostro, se qualcuno morisse bussando davanti casa tua, faresti fatica a passare ogni volta da quel luogo perché avresti sempre il pensiero di quella morte davanti al tuo cancello, ma forse non è tutto perso possiamo cambiare, dobbiamo cambiare e pensare che quel Dio dopo tre giorni è risorto, in ciò che noi crediamo, in ciò che noi vogliamo, nel mondo che faremo.

PUBBLICATO 28/02/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 972  
Progetto impianto eolico Acri. Il comitato ''ProteggiAMO il territorio'', contrario alla realizzazione dell’impianto, presenta al MASE le controdeduzioni
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l’i ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 770  
Successo per la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto co ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 799  
Matematica ed Amministrazione
Uno dei maggiori problemi della Scuola italiana e' la non capacità di riuscire a trasmettere il sapere matematico, anche quello di base. Non c'e' analisi, ricerca, studio che non evidenzi ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1262  
Una brava persona
Anna è una brava persona, non servono altre parole per dirne di più, è un privilegio che spetta a pochi e lei è una di quelle. Anna ha una storia da raccontare e ad ascoltarla avresti, invece, voglia ...
Leggi tutto

MUSICA  |  LETTO 782  
''Prima della fine'', quando un amore sceglie di restare
Lontano dalle storie sdolcinate “Prima della fine”, il nuovo singolo di Carmine Mancuso, parla delle ferite vere, quelle invisibili. Un brano che scava nel cuore delle relazioni e racconta il coraggio ...
Leggi tutto