CULTURA Letto 449  |    Stampa articolo

La Fondazione Arbëreshe ricevuta dal Presidente della Repubblica d’Albania, Bajram Begaj

Foto © Acri In Rete
Gennaro De Cicco
condividi su Facebook


Un momento storico per l’Arberia di Calabria: la prima visita istituzionale della Fondazione “Istituto Regionale Comunità Arbereshe di Calabria” ricevuta ufficialmente in delegazione nel Palazzo delle Brigate dal Presidente della Repubblica, Bajram Begaj, in un incontro tenutosi nella capitale albanese alla presenza del Consigliere Legale del Presidente, Klement Zguri, e di S.E. Fabrizio Bucci, Ambasciatore italiano in Albania. La Fondazione "Istituto Regionale Comunità Arbëreshe di Calabria", rappresentata a Tirana dal Commissario Ernesto Madeo e dai Sindaci dei comuni di Falconara Albanese (Francesco Candreva), Firmo (Giuseppe Bosco), Lungro (Carmine Ferraro), San Cosmo Albanese (Damiano Baffa), San Demetrio Corone (Giuseppe Sangermano, vicesindaco), San Giorgio Albanese (Gianni Gabriele) e Santa Sofia d'Epiro (Daniele Atanasio Sisca), avvia il percorso istituzionale di reciprocità e progresso culturale e socio-economico tra il popolo albanese e le comunità arbëreshe di Calabria, processo fortemente sostenuto dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto. Le relazioni bilaterali tra Albania e Calabria, sia in termine di amicizia tra le due comunità sia di rapporto socio-economico, sono da anni molto forti e intense. Il Commissario della Fondazione, Ernesto Madeo, ha ribadito al Presidente Begaj come la Calabria, con le sue numerose comunità arbëreshe, rappresenti per l’Albania un partner affidabile e un interlocutore privilegiato. Amicizia e relazioni che si intensificano da adesso con l’avvio di un dialogo serrato e ufficiale con la Fondazione, unico interlocutore istituzionale della Regione Calabria, e con reciproci scambi di attività e visite ufficiali, così come dichiarato e confermato dal Presidente della Repubblica di Albania alla delegazione arbëreshe. Come sottolineato dal Commissario della Fondazione alle varie autorità presenti, il sentimento centrale di questa visita è stata finalizzata a consolidare il ponte ideale che lega la Calabria all’Albania, attraverso un’azione concreta di accompagnamento e sostegno a prossime iniziative imprenditoriali e a nuove attività sociali, culturali, professionali ed economiche. Nei punti strategici e programmatici presentati dal Commissario Madeo al Presidente Begaj risaltano fortemente gli elementi storico-culturali e turistico-religiosi su cui lavorare congiuntamente per uno sviluppo fattivo degli ambiti, insieme a quelli che riguardano i nuovi settori della ricerca e dello sviluppo, che devono vedere protagonisti le scuole e le università albanesi e calabresi, utilizzando le risorse dell’Erasmus+, per un recupero e rilancio delle lingue e del patrimonio materiale e immateriale che i due popoli conservano da oltre 5 secoli di relazioni fraterne, con particolare attenzione al poeta Girolamo De Rada, ritenuto dagli stessi albanesi il padre della letteratura Rilindja. Inoltre, nell’ambito di un meccanismo di cooperazione e sussidiarietà tra le massime istituzioni albanesi e quella regionale calabrese, è stato proposto dal Commissario Madeo un prossimo accordo quadro da sottoscrivere in forma bilaterale tra le organizzazioni sanitarie della Regione Calabria e le autorità sanitarie della Repubblica di Albania. La Fondazione Arbëreshe di Calabria ha voluto così rilanciare la proposta già manifestata dal Presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, di avvalersi temporaneamente nel sistema sanitario calabrese delle collaborazioni di professionalità mediche albanesi, per rimediare alla carenza di infermieri, tecnici sanitari, medici di primo soccorso e di altri specialisti, ma soprattutto per reclutare (nell’attesa di svolgere nuovi concorsi pubblici) medici disponibili a garantire la regolare erogazione dei servizi di continuità assistenziale alla persona, da molti anni non più attivi per mancanza di personale, soprattutto nelle aree interne della regione, tra cui ricadono molti paesi arbëreshë. L’incontro si è concluso con uno scambio di doni, con il Presidente Begaj che ha particolarmente apprezzato la preziosa opera donatagli dal Commissario Madeo, realizzata per l’occasione dal maestro orafo calabrese Gerardo Sacco, da sempre vicino e attento al patrimonio artistico dell’Arberia di Calabria, che ha riprodotto in una serie di ciondoli in argento i costumi arbëreshë dei Comuni presenti in delegazione alla visita ufficiale.

PUBBLICATO 24/03/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

LIBRI  |  LETTO 196  
“Lungo la via di un abbraccio”, il nuovo libro di Manuel F. Arena
“Abbracciare è spalancare le braccia, lasciar cadere ogni maschera ed accogliere una persona. Un gesto.... ...
Leggi tutto

NEWS   |  LETTO 785  
Portoghesi, figura completa e complessa, intellettuale colto e raffinato
Con la scomparsa di Paolo Portoghesi se ne va il Signore dell’architettura italiana. Restano il suo esempio di..... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1144  
Acri, scarsa manutenzione ed erba alta, sembra una campagna abbandonata
Passeggiando per il territorio comunale di Acri si assiste a uno spettacolo indecoroso. Sono diverse le zone, come per esempio:strade principali ed aree pubbliche, mal tenute e sempre più esposte al d ...
Leggi tutto

MOSTRE  |  LETTO 285  
San Demetrio Corone. Inaugurazione della mostra pittorica di Giuseppe Marchianò
Sarà inaugurata domani pomeriggio dall’ Amministrazione comunale di San Demetrio Corone la mostra dedicata alla collezione dell’artista arbëresh Giuseppe Marchianò (Un pittore eclettico dell’Arberia c ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 510  
Acri: Sanità e Psc, su entrambi si attendono tempi migliori
La Sanità Calabrese, attende con fiducia il nuovo atto aziendale che il commissario ad acta, nonché presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto illustrerà a breve. ...
Leggi tutto