LETTERE AL DIRETTORE Letto 3094  |    Stampa articolo

Mia madre anziana costretta a vivere nell’acqua

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Da una lettrice, di cui preferiamo omettere l’identità, riceviamo e pubblichiamo quanto segue. Ci auguriamo che gli organi preposti trovino immediate soluzioni.
Gent.mo direttore, mi rivolgo di nuovo alla sua testata per una questione che riguarda la mia famiglia e nello specifico l'immobile di proprietà di mia madre situato in via Castello rione Padia.
Scrivo alla sua testata per fare conoscere a tutti le negligenze e il menefreghismo degli organi addetti e del comune nei confronti di questa situazione e lo faccio prima di agire legalmente.
La situazione è questa: l'immobile dove vive la mia famiglia e soprattutto la parte dove vive mia madre, proprietaria, è soggetta da anni ad infiltrazioni di acqua e umidità provenienti dalla strada comunale adiacente.
È da un anno a questa parte che la situazione è peggiorata comportando notevoli danni all'immobile e causando danni alla persona di mia mamma.
Può immaginare cosa sta succedendo dentro casa nostra con tutta l'acqua che è caduta in questo periodo.
La situazione è degenerata aumentando i danni con il rischio di pericolo anche per le persone soprattutto per mia mamma di 97 anni.
Ho scritto e sollecitato più volte le persone addette ad intervenire ma ad oggi nessun sopralluogo concreto è stato fatto né nessuno si è attivato a fare i lavori necessari per riparare i danni ed evitare il peggio.
Solo scarica barile.

Inoltre, l'estate passata ho provveduto a ristrutturare completamente i due terrazzi che fanno da tetto alle due stanze più danneggiate usando tutto il materiale necessario per evitare le infiltrazioni, in quanto pensavamo che acqua e umidità provenissero dalle due terrazze ma così non è stato perché abbiamo accertato in modo definitivo che acqua e umidità provengono dalla strada.
Gent.mo direttore, questo è solo l'inizio, vogliono la guerra e guerra avranno non mi fermerò fino a quando non risolveranno la situazione e ripagheranno i danni fatti.

PUBBLICATO 05/05/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 470  
Ospedale. La Cgil scende in piazza
Nella mattinata odierna, organizzato dalla Camera del Lavoro e dalla Lega SPI di Acri, con la presenza delle Segreterie comprensoriali di CGIL, SPI CGIL e Funzione Pubblica CGIL di Cosenza, è st ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 247  
Sconfitti ma non domi
Non è bastato il cuore, i rossoneri sono stati battuti per 6 a 4 nella prima partita casalinga. L' incontro ha, comunque, regalato emozioni e spettacolo. Davanti al proprio pubblico, gli uomini di Mis ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1330  
Un altro punto a nostro favore. Né gossip, né pettegolezzi
Un altro punto, l’ennesimo, a nostro favore. Un buon giornalismo si valuta anche dall’intuito e dalle indiscrezioni. Ancora una volta i fatti ci hanno dato ragione e hanno smentito chi, ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 5386  
“Preferisco stare fuori dalla maggioranza”
AlcuneAlcune scelte nella vita debbono essere fatte prima che sia troppo tardi. Prima che il fiume rompa gli argini. Perché è vero solo in parte che "non è mai troppo tardi". Al contrarioscelte nella ...
Leggi tutto

AMBIENTE E TERRITORIO  |  LETTO 598  
Acri e il Parco Nazionale che non si vuole
L’idea di salvaguardare la natura e di rendere produttivo il proprio paesaggio è ancora poco diffusa nelle menti degli amministratori acresi. Non lo era nei programmi politici di ...
Leggi tutto