Fondazione Padula. “Vicenda torbida e inquietante con un unico responsabile”


Nicola Feraudo

La querelle sugli assetti interni alla Fondazione Padula, rimbalzata prepotentemente sulle testate giornalistiche locali ingenerando nei cittadini un legittimo sentimento di rabbia e di sdegno nei confronti dei suoi protagonisti, non ha assolutamente colto di sorpresa quanti seguono più da vicino la politica locale.
Il nostro sommo Poeta è rimasto invischiato, ahimè, in una contesa politica dai contorni torbidi che ha contribuito a svelare, in maniera plateale questa volta, lo stereotipato modo dell'agire politico del nostro primo cittadino. Una vicenda scabrosa che sta destando curiosità e interesse anche in quei disaffezionati cittadini da sempre riottosi verso certe dinamiche politico-amministrative proprie di Palazzo Gencarelli. Da quanto narrato in maniera abbastanza circostanziata dalla principale protagonista della vicenda, la dott.ssa Angela Forte alla quale va la mia personale solidarietà per le modalità e le circostanze con cui è stata “silurata” dal Sindaco, che, per come da lei stessa raccontato, sarebbe dovuta entrare da Papa e invece, rimanendone vittima sacrificale, ne è uscita nemmeno da Cardinale (potremmo dire da defenestrato questuante politico), emergono inquietanti profili di responsabilità che, sconfinando da quelle prettamente politiche, potrebbero assumere rilevanza finanche penale. Un imbarazzante sputtanamento politico per il Governo locale come pochi se ne ricordano: un coacervo di promesse (spesso non mantenute), di smentite, di attacchi, di ritrattazioni, che portano ad ipotizzare, ancora una volta, un sospetto mercimonio politico degli incarichi e delle nomine di competenza sindacale. La Fondazione Padula, però, che con i suoi eventi di elevato spessore culturale ha dato lustro alla Comunità e al territorio, non sarebbe dovuta, proprio per quello che rappresenta, entrare in certe logiche spartitorie. È innegabile che l’attuale Presidente ha svolto un lavoro eccellente rendendo il “Premio Padula”, con il coinvolgimento di nomi di spicco e di personalità importanti sul piano nazionale, una delle manifestazioni culturali di maggiore pregio e prestigio, e bisogna dargliene atto ed essergliene grati, ma è altrettanto vero, a mio parere, che, dopo oltre vent’anni, l’avvicendamento alla guida della Fondazione sia oggi, soprattutto alla luce della polemica innescatasi, non più procrastinabile. La scelta del nuovo Presidente - è questo il mio auspicio - deve rimanere fuori da certe logiche, non può e non deve essere la contropartita di cambiali politico-elettorali, non può e non deve essere determinata nelle segrete stanze dal sindaco dicefalo. Se siamo convinti paladini della nostra storia, delle nostre più nobili tradizioni, del nostro patrimonio culturale, e vogliamo dare sempre più lustro al nostro sommo Poeta, il successore da proporre agli altri Soci Fondatori non può che essere individuato tra personalità – e ce ne sono! – che sappiano coniugare competenza e capacità manageriali, coinvolgendo, per la scelta, non solo l’intero Consiglio comunale, ma, ritengo, l’intera cittadinanza. |
PUBBLICATO 07/10/2023 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
SPORT | LETTO 86
Una vita da mediano
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
Lo confesso subito: il calcio moderno mi appassiona quanto una riunione di condominio convocata per approvare il bilancio. Lo guardo con la stessa partecipazione emotiva con la quale si guarda l’ammi ... → Leggi tutto
IL FATTO DELLA SETTIMANA | LETTO 470
Dimensionamento scolastico. Excusatio non petita accusatio manifesta
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto
Lo scorso diciotto giugno il Tar ha pubblicato la sentenza riguardo il ricorso del Comune contro la Regione per il dimensionamento scolastico. Come risaputo esso prevede per Acri l’accorpamento in un ... → Leggi tutto
NEWS | LETTO 509
Smottamento di Gioia. Dopo oltre due anni ancora nessuna soluzione
Siamo costretti, nostro malgrado, a due anni e mezzo di distanza a segnalare l'assoluta mancanza di interessamento e azione da parte dell'amministrazione a guida Capalbo della messa ... → Leggi tutto
Siamo costretti, nostro malgrado, a due anni e mezzo di distanza a segnalare l'assoluta mancanza di interessamento e azione da parte dell'amministrazione a guida Capalbo della messa ... → Leggi tutto
I RACCONTI DI MANUEL | LETTO 427
Un normale pomeriggio di giugno
Era giunta l’estate. I gigli di San Giovanni erano fioriti nella macchia nel pieno del loro vigore. Con il loro colore arancio avevano tinteggiato il prato ai margini del bosco di castagne. Sigaretta ... → Leggi tutto
Era giunta l’estate. I gigli di San Giovanni erano fioriti nella macchia nel pieno del loro vigore. Con il loro colore arancio avevano tinteggiato il prato ai margini del bosco di castagne. Sigaretta ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 1162
Dimensionamento scolastico: sentenza TAR Calabria n. 01066/2025. Brevi riflessioni dell'amministrazione comunale
In questa città alcuni gioiscono se l’ente comunale, per difendere in ogni sede gli interessi della collettività amministrata, non ottiene gli effetti desiderati. Invece di fare fronte comune si prefe ... → Leggi tutto
In questa città alcuni gioiscono se l’ente comunale, per difendere in ogni sede gli interessi della collettività amministrata, non ottiene gli effetti desiderati. Invece di fare fronte comune si prefe ... → Leggi tutto