EDITORIALE Letto 3466  |    Stampa articolo

Un altro scippo. Lunedì studenti in piazza

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Un altro grave scippo è stato perpetrato ai danni del territorio e della comunità. Questa volta è la Regione Calabria a sopprimere importanti servizi.
Con la Delibera del 15 dicembre, infatti, la giunta regionale ha approvato il nuovo Dimensionamento scolastico ovvero la nuova riorganizzazione della rete scolastica per le scuole superiori.
La Regione ha deciso di accorpare Ipsia, Liceo e Itcgt, ciò significa che Acri passa da tre a una sola Autonomia scolastica ovvero la presenza di un solo dirigente scolastico.
Non è una buona notizia per la città, per le tre scuole, per il corpo docente e per il personale ata.
La Regione ha, in sostanza, bocciato il Piano del Comune che aveva avuto il via libera dalla Provincia, Ente guidato anche esso dal centro destra.
In attesa di conoscere i motivi che hanno indotto la Regione a prendere questa decisione, il sindaco Capalbo ha invitato studenti, docenti e personale ata a scendere in piazza lunedì 18.
Forse è troppo tardi ma occorre provare a manifestare e a protestare.
Lo stesso primo cittadino ha reso noto gli effetti negativi che questo accorpamento provocherà sulla forza lavoro e sulla didattica.
Secondo Capalbo si perderanno quattordici posti di personale ata (2 dsga, 9 assistenti amministrativi e 9 assistenti di laboratorio).
Insomma una mazzata per la comunità, una bocciatura per l’amministrazione comunale soprattutto per l’assessore alla pubblica istruzione.
La città perde altri servizi nel silenzio totale di chi qui ha sempre raccolto ampi consensi, partecipato a festini, pranzi e cene tra selfie e sorrisi.
Non ci risulta che i vari Occhiuto (4mila preferenze), Gallo, Caputo, Lirangi, De Francesco, Orsomarso, Molinaro, Bevacqua, Iacucci, abbiano difeso il territorio da questa ennesima mortificazione che si va ad aggiungere alle altre (ospedale, poliambulatorio, uffici, ambiente, infrastrutture).
A noi sembra che i suddetti esponenti politici lavorino solo per se stessi, per gli amici intimi per altri territori.
Aspettiamo le prese di posizione sull’argomento dei vari partiti soprattutto di Fi e Fdi che governano la Regione e che qui sono presenti anche in consiglio comunale.
Nel frattempo la città incassa un altro risultato negativo che, di certo, non aiuta lo sviluppo socio ed economico di una comunità già di per sé in difficoltà.

PUBBLICATO 16/12/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

POLITICA  |  LETTO 663  
Sosterrò Capalbo fino alle fine, non riconosco il gruppo locale di Fi
Un articolo, quello del quotidiano online Acrinrete, falso e volutamente mirato a dividere una maggioranza forte e coesa. Il sottoscritto, assolutamente contrario ai rappresentanti locali di Forza Ita ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 983  
Il Consigliere Comunale Vincenzo Mustica aderisce a Forza Italia
Proprio ieri questa testata ha pubblicato uno scritto del direttore responsabile Roberto Saporito dal titolo “Il Campo Largo dell’Antesignano Capalbo” nel quale, tra le altre cose ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 339  
Utile e futile
Si continua a parlare di ospedale e di sanità dimenticando alcuni aspetti che dovrebbero unire le varie parti politiche al fine di giungere ad una proposta condivisa che dia dignità all ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 226  
Lento pede. Vivere nell’Italia estrema
Il 25 maggio 2024 l’associazione culturale Hortus Acri, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e con l’Associazione nazionale Cittadinanza Attiva presenta e discute il volume/ricerca Lento p ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1212  
Il Campo Largo dell’antesignano Capalbo
In questo ultimo periodo, soprattutto in occasione delle elezioni regionali tenutesi in Sardegna e in Basilicata, si è parlato tanto di Campo Largo che, oltre ad essere un ridente ...
Leggi tutto