EDITORIALE Letto 4518  |    Stampa articolo

Un altro scippo. Lunedì studenti in piazza

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Un altro grave scippo è stato perpetrato ai danni del territorio e della comunità. Questa volta è la Regione Calabria a sopprimere importanti servizi.
Con la Delibera del 15 dicembre, infatti, la giunta regionale ha approvato il nuovo Dimensionamento scolastico ovvero la nuova riorganizzazione della rete scolastica per le scuole superiori.
La Regione ha deciso di accorpare Ipsia, Liceo e Itcgt, ciò significa che Acri passa da tre a una sola Autonomia scolastica ovvero la presenza di un solo dirigente scolastico.
Non è una buona notizia per la città, per le tre scuole, per il corpo docente e per il personale ata.
La Regione ha, in sostanza, bocciato il Piano del Comune che aveva avuto il via libera dalla Provincia, Ente guidato anche esso dal centro destra.
In attesa di conoscere i motivi che hanno indotto la Regione a prendere questa decisione, il sindaco Capalbo ha invitato studenti, docenti e personale ata a scendere in piazza lunedì 18.
Forse è troppo tardi ma occorre provare a manifestare e a protestare.
Lo stesso primo cittadino ha reso noto gli effetti negativi che questo accorpamento provocherà sulla forza lavoro e sulla didattica.
Secondo Capalbo si perderanno quattordici posti di personale ata (2 dsga, 9 assistenti amministrativi e 9 assistenti di laboratorio).
Insomma una mazzata per la comunità, una bocciatura per l’amministrazione comunale soprattutto per l’assessore alla pubblica istruzione.
La città perde altri servizi nel silenzio totale di chi qui ha sempre raccolto ampi consensi, partecipato a festini, pranzi e cene tra selfie e sorrisi.
Non ci risulta che i vari Occhiuto (4mila preferenze), Gallo, Caputo, Lirangi, De Francesco, Orsomarso, Molinaro, Bevacqua, Iacucci, abbiano difeso il territorio da questa ennesima mortificazione che si va ad aggiungere alle altre (ospedale, poliambulatorio, uffici, ambiente, infrastrutture).
A noi sembra che i suddetti esponenti politici lavorino solo per se stessi, per gli amici intimi per altri territori.
Aspettiamo le prese di posizione sull’argomento dei vari partiti soprattutto di Fi e Fdi che governano la Regione e che qui sono presenti anche in consiglio comunale.
Nel frattempo la città incassa un altro risultato negativo che, di certo, non aiuta lo sviluppo socio ed economico di una comunità già di per sé in difficoltà.

PUBBLICATO 16/12/2023 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

FOCUS  |  LETTO 2008  
Focus medicina. Filippelli: ''al Beato Angelo quattro posti di oncologia in d.h. Ad Acri numeri alti del tumore al colon retto''
Abbiamo intervistato Gianfranco Filippelli, oncologo, responsabile regionale della rete oncologica e presidente della Lilt di Cosenza, a margine di un'iniziativa sulla medicina di genere organizzata d ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 854  
Il ritorno del lupo
Stiamo assistendo al rinselvaticamento dell'urbano. L' uomo ha fatto un passo indietro e il selvatico si sta riappropriando del civile. Con un lavoro secolare l' uomo aveva sconfitto il ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 1055  
Lo zaino dei ricordi
Appena arrivato in cima si sistemò sulla panchina: lassù sembrava avere il lago Cecita e parte della Sila Grande ai suoi piedi. Quante volte era arrivato lì da solo sin da ragazzo! A contarle ...
Leggi tutto

LETTERE ALLA REDAZIONE  |  LETTO 2400  
“Aggressione e paura. Impossibile passeggiare e fare attività sportiva”
Riceviamo e pubblichiamo una lettera che il cittadino ha inviato.... ...
Leggi tutto

EVENTO  |  LETTO 1231  
Il giunco si piega ma non si spezza
Acri, una cittadina dove il benessere e la salute sono al centro di numerosi dibattiti, ospita a Palazzo Sanseverino-Falcone venerdì 2 maggio un incontro di grande rilevanza sulla Medicina di genere o ...
Leggi tutto