OPINIONE Letto 2902  |    Stampa articolo

Dimensionamento scolastico. La delibera di giunta regionale è una vera e propria ingiustizia verso la comunità acrese

Foto © Acri In Rete
Italo Mangano
condividi su Facebook


Prendo atto che la politica tutta (per intenderci non la politica così come intesa da Aristotele), di ogni estrazione e/o ideologia ha fallito su tutti i fronti. Nel caso di specie colgo ancora la volontà da parte della Regione Calabria di “punire” la comunità Acrese che ad onor del verro negli ultimi anni non ha avuto politici che la potessero rappresentare con incisività nella sua azione amministrativa fuori dal nostro territorio. L’azione di governo dell’attuale maggioranza cittadina non ha prodotto in merito i risultati sperati, nonostante l’intervento in consiglio provinciale degli esponenti di Fratelli d’italia che, seppur armati di buona volontà, non sono riusciti a incidere sulla decisione della Regione Calabria che evidentemente risponde a logiche che non si conciliano con gli interessi della comunità acrese.
Ed invero, l’unica comunità che ha subito un tale dimensionamento è quella acrese (accorpamento di n. 3 plessi) mentre altre realtà seppur di minor importanza sono state risparmiate dalla scure del dimensionamento scolastico.
Procedere all’accorpamento dei vari plessi è un atto scellerato che non tiene conto delle peculiarità dei vari istituti che, non dimentichiamolo, hanno tradizioni e storie importanti.
La vicenda del dimensionamento scolastico, però, a mio modesto parere, naviga nel torbido delle logiche di appartenenza e, con i dovuti distinguo, nella logica di qualche interesse personalistico, altrimenti non si spiegherebbe la totale mancanza di sinergie tra la maggioranza e le opposizioni che, quest’ultime , organiche alla giunta di centro destra che governa la regione, avrebbero dovuto fare quadrato su questioni che riguardano l’intera comunità.
Ed invece assistiamo, ed assisteremo, al solito rimpallo di responsabilità mentre la vicenda del dimensionamento scolastico si andrà a concludere, con buona pace dei belligeranti politici locali e della comunità tutta.
Che l’attuale maggioranza di governo locale, al suo secondo mandato, non brilla certamente per azione politica – amministrativa e di una programmazione efficace, attuabile e oserei dire audace è un dato non contestabile atteso che le opere realizzate, in itinere e i fondi impiegati, certamente non realizzeranno una inversione di tendenza circa il depauperamento del tessuto economico e sociale con.
La mancanza di programmazione e progettazione implica inesorabilmente il ridimensionamento di tutti i servizi presenti sul territorio.
L’auspicio è che la comunità acrese esca dal torpore e per quanto auspicabile metta in campo le migliori risorse che possano contribuire attraverso un laboratorio di idee e di pensiero alla rinascita della città, liberi da ogni ideologia e/o appartenenza politica ma solidali nel promuovere una progettualità utile alla città tutta.

PUBBLICATO 19/12/2023 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 3947  
Regionali. I voti degli acresi nella Provincia. Capalbo terzo. Ecco gli eletti della Circoscrizione Nord. Scarica i risultati
Una perfomance di tutto rispetto quella del sindaco Capalbo che nella lista Pd arriva terzo grazie ai 5364 voti. Il primo cittadino intercetta ben 3mila consensi lontano dalla sua Acri dove, probabilm ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 3651  
Regionali. Capalbo il più votato, Gallo supera i mille. Scarica i risultati
Il sindaco Capalbo è risultato essere il più votato con 2359 voti, quasi tutti i voti del Pd, a seguire Gallo 1355, circa 600 in più rispetto al 2021, quindi Federico 887, Morrone 604, Straface 533, M ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2689  
Regionali. Vince Tridico. Pd primo partito a seguire Fi bene Dp e Fdi
Ha votato il 49,6 %, 9799 elettori. Tridico ha ottenuto il 58,3 %, 5560 preferenze, Occhiuto il 41,1 %, 3922 voti, Toscano lo 0,5 %, 48 voti. Il Pd è il primo partito con il 28,7 %, 2625 voti, a segui ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 735  
Vita, pensieri e stagioni
I primi freddi sono arrivati con ottobre. Scendiamo con mio padre per una camminata pomeridiana tra le vecchie case della contrada che purtroppo sanno di vuoto ed abbandono. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 1800  
Tritone e i due cumpari
Ad Acri, in piazza, supra  l’uortu, c’è una statua che non piace a nessuno, tutti, a vederla, pensano “ma chin’è stu genio che l’ha misa cà, piuttosto che niente era meglio niente!”. Rappresenta Trito ...
Leggi tutto