Onorificenza post mortem a Giacomo Matteotti


Walter Manes

Un Uomo "eroico" nella sua normalità, ma intransigente, coraggioso, irriducibile, denunciò gli abusi e le violenze con cui il regime fascista mussoliniano aveva vinto le elezioni politiche del 6 Aprile 1924, tenutesi con la famigerata Legge Acerbo.
Il suo ultimo intervento il deputato socialista lo tenne il 30 Maggio del '24 alla Camera e dopo confidò ai compagni di partito " ... io il discorso l'ho fatto, ora voi preparate la mia orazione funebre..." Dopo pochi giorni, il 10 Giugno, Matteotti fu rapito a Roma da una squadraccia fascista, seviziato, mutilato e ucciso. Il suo corpo ritrovato il 16 Agosto 1924 nelle campagne romane. La morte di Giacomo Matteotti segna una svolta profonda nella storia d'Italia del Novecento; nasce quindi il fascismo come regime integralmente totalitario. Il discorso di Mussolini del 3 Gennaio 1925 sanciva la sua assunzione completa della responsabilità politica e morale dell' assassinio Matteotti. Egli è stato un promotore di giustizia , libertà e democrazia, partito dal basso del suo Polesine povero e vessato, era stato Sindaco e consigliere provinciale; aveva organizzato e protetto i contadini della sua terra , sfruttati e affamati. Il Suo pensiero e la statura morale e politica ne hanno fatto una personalità di primissimo livello , disegnandone una figura oltre ad ogni sterile celebrazione del martire. La Repubblica nata il 2 Giugno del 1946 deve tanta riconoscenza a Giacomo Matteotti il quale anche da morto ha contribuito alla sua nascita. Tuttavia nello scorso secolo a prescindere dalla menzione nella toponomastica italiana, di Matteotti se n'è parlato veramente poco. Una amnesia collettiva è stata definita anche da Federico Fornaro, saggista. In occasione del centenario della sua morte doveroso è stato l'omaggio reso al socialista scomparso dalla Camera dei Deputati. Lo scranno n 14, dell'ultima fila a sinistra dell'emiciclo di Montecitorio, è stato deciso che sarà da adesso sempre vuoto, con la targhetta dedicata a suo nome. Pochi giorni fa ho inoltrato una missiva al Presidente della Repubblica nella quale lo invitavo a conferire a Matteotti una onoreficienza post mortem. Tale invito con la presente lo estendo a tutte le istituzioni democratiche e repubblicane, Regioni, Province, Città Metropolitane e in ultimo ma primo per importanza, ai Sindaci d'Italia, quali rappresentanti delle assemblee elettive; a tali ultimi organi rivolgo formale invito di conferire la cittadinanza onoraria post mortem a Giacomo Matteotti, per le implicite e oggettive ragioni e motivazioni dedotte, ovvero ogni altra idonea e utile iniziativa, per rendere gli onori e un giusto tributo a chi ha dato la vita per affermare principi di libertà eguaglianza giustizia e democrazia. La Memoria è un Nostro dovere preservarla contro l'oblio del tempo, soprattutto per le future generazioni. |
PUBBLICATO 02/06/2024 | © Riproduzione Riservata

Commenta la news
Ultime Notizie
COMUNICATO STAMPA | LETTO 725
Progetto impianto eolico Acri. Il comitato ''ProteggiAMO il territorio'', contrario alla realizzazione dell’impianto, presenta al MASE le controdeduzioni
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l’i ... → Leggi tutto
Il comitato “ProteggiAMO il territorio di Acri”, ha depositato il 26 maggio le controdeduzioni relative all’impianto eolico denominato “Acri”, proposto dalla società Hergo – Renewables che prevede l’i ... → Leggi tutto
COMUNICATO STAMPA | LETTO 529
Successo per la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto co ... → Leggi tutto
Si è svolta il 31 maggio, presso il Palazzo San Severino-Falcone di Acri, la prima Giornata della Prevenzione - Città di Acri, evento gratuito e aperto alla cittadinanza, che ha offerto co ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 652
Matematica ed Amministrazione
Uno dei maggiori problemi della Scuola italiana e' la non capacità di riuscire a trasmettere il sapere matematico, anche quello di base. Non c'e' analisi, ricerca, studio che non evidenzi ... → Leggi tutto
Uno dei maggiori problemi della Scuola italiana e' la non capacità di riuscire a trasmettere il sapere matematico, anche quello di base. Non c'e' analisi, ricerca, studio che non evidenzi ... → Leggi tutto
OPINIONE | LETTO 1026
Una brava persona
Anna è una brava persona, non servono altre parole per dirne di più, è un privilegio che spetta a pochi e lei è una di quelle. Anna ha una storia da raccontare e ad ascoltarla avresti, invece, voglia ... → Leggi tutto
Anna è una brava persona, non servono altre parole per dirne di più, è un privilegio che spetta a pochi e lei è una di quelle. Anna ha una storia da raccontare e ad ascoltarla avresti, invece, voglia ... → Leggi tutto
MUSICA | LETTO 573
''Prima della fine'', quando un amore sceglie di restare
Lontano dalle storie sdolcinate “Prima della fine”, il nuovo singolo di Carmine Mancuso, parla delle ferite vere, quelle invisibili. Un brano che scava nel cuore delle relazioni e racconta il coraggio ... → Leggi tutto
Lontano dalle storie sdolcinate “Prima della fine”, il nuovo singolo di Carmine Mancuso, parla delle ferite vere, quelle invisibili. Un brano che scava nel cuore delle relazioni e racconta il coraggio ... → Leggi tutto