OPINIONE Letto 2830  |    Stampa articolo

Ad Acri c’è bisogno di rottamazione e sviluppo

Foto © Acri In Rete
Francesco Pellicorio
condividi su Facebook


Nei giorni scorsi,il sindaco Capalbo, attraverso il suo profilo Facebook ha pubblicato delle foto che ritraevano il corso principale della città, esaltando euforicamente il nulla,con conseguente reazione negativa dei cittadini sotto il post.
Ormai sono convinto che in Italia i paesi esistono come luogo della sciagura, il paese è semplicemente lo sfondo di una realtà triste. La loro vita quotidiana non interessa a nessuno, a cominciare da chi li abita.
Ad Acri non abbiamo più i servizi primari, non abbiamo neanche  un’ospedale pienamente funzionante, ma la cruda realtà è che se ne sono andati tutti, specialmente chi è rimasto. Alcune difficoltà sono endemiche in tutta Italia: molto diffuse, profondamente radicate, ormai croniche.
I progressi, invece, continuano a essere troppo lenti e marginali. Le delusioni sempre incombenti e all'apparenza insanabili.
I problemi sono diventati cronici perché hanno radici profonde nella formazione del nostro paese e della sua società civile.
Qualunque ripresa o speranza non può che dipendere da condizioni e possibilità di un rinnovamento sostanziale della società stessa.
Se la politica deve rappresentare le persone e i loro problemi perché nessuno rappresenta le persone ed  i problemi del paese?
Essere consiglieri comunali oggi, significa occultare la propria paesanità? Se è così è un atteggiamento da  vigliacchi.
D’altronde, ancora oggi, il popolo va dietro a personaggi che millantano potere di costruire ponti, strade e viadotti, personaggi che fanno politica da dieci anni, gli stessi che fanno finta di schierarsi dalla parte del popolo per i propri interessi personali, mi duole dirlo, ma non abbiamo capito ancora nulla del futuro che ci aspetta.
C’è bisogno di dare spazio ai giovani, una vera rottamazione vista l’attuale incapacità, affiancati contemporaneamente da  una guida esperta e competente, per il bene di una comunità che rischia il collasso.
A buon intenditore, poche parole.

PUBBLICATO 22/07/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 287  
Acri in rete interroga, l'Amministrazione comunale risponde
Non è la prima volta che questa testata giornalistica solleva questioni..... ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 333  
Presentato il P.I.S.
Un accurato lavoro di ricognizione di tutte le fonti di finanziamento nazionali, regionali e.... ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 377  
Forza ragazzi!
La sconfitta di sabato a Messina è una di quelle che si fanno sentire. Sono batoste.... ...
Leggi tutto

IL FATTO DELLA SETTIMANA  |  LETTO 2180  
Capalbo verso le dimissioni?
Pino Capalbo, attuale sindaco di Acri, starebbe maturanda l’idea ( molto concreta ) di dimettersi. Non da primo cittadino bensì dal Pd, partito di cui fa parte sin dalla sua nascita ( 2007 ). ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 738  
La convocazione di un Consiglio comunale segue procedure precise. L’opposizione pensi ad un programma per la città
Oggi, in un articolo, la minoranza consiliare ha lamentato una presunta.... ...
Leggi tutto