COMUNICATO STAMPA Letto 1760  |    Stampa articolo

CGIL di Acri. Netta opposizione al Parco Eolico nel Territorio della Sila Greca ad Acri

Foto © Acri In Rete
CGIL Acri
condividi su Facebook


La CGIL di Acri esprime una ferma opposizione alla realizzazione del parco eolico previsto nel territorio della Sila Greca, in particolare nel comune di Acri. Sebbene la transizione verso le energie rinnovabili sia un obiettivo condiviso, riteniamo che questo progetto specifico comporti conseguenze negative significative per l'ambiente, l'economia locale e il benessere delle comunità.
La Sila Greca è un'area di grande pregio naturalistico, caratterizzata da un ecosistema ricco di biodiversità. La realizzazione di un parco eolico di grandi dimensioni potrebbe avere un impatto devastante su questo fragile equilibrio. La CGIL è particolarmente preoccupata per la possibile alterazione degli habitat naturali, la compromissione dei paesaggi e la minaccia per le specie animali e vegetali presenti in quest'area. È fondamentale preservare la bellezza e la salute del nostro ambiente, che rappresenta un patrimonio da proteggere per le future generazioni.
La CGIL sottolinea l'importanza di considerare le ripercussioni sociali ed economiche di un progetto di tale portata. Le comunità locali devono essere parte integrante del processo decisionale, e le loro esigenze e preoccupazioni devono essere ascoltate. Progetti come questo non devono essere imposti dall'alto, ma devono tener conto delle reali necessità di chi vive e lavora in queste terre. La creazione di posti di lavoro legati all'energia rinnovabile deve avvenire in modo sostenibile e rispettoso dell'ambiente, senza compromettere le attività economiche tradizionali e il tessuto sociale locale.
La CGIL è favorevole alla transizione energetica, ma con una visione che integri sviluppo sostenibile e rispetto per le comunità. È essenziale che le scelte in materia di energia rinnovabile siano accompagnate da un dialogo costruttivo con le popolazioni locali, per garantire che i benefici economici e sociali siano distribuiti equamente e che il nostro patrimonio naturale venga tutelato.
la CGIL invita tutte le parti coinvolte a riconsiderare il progetto del parco eolico nel territorio della Sila Greca. È tempo di adottare un approccio che metta al centro le persone e l'ambiente, per un futuro energetico che sia davvero sostenibile e rispettoso delle peculiarità del nostro territorio.

PUBBLICATO 01/10/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 682  
Opposizione sugli scudi, Maggioranza sprovveduta. Consiglio comunale rinviato
Tutto come previsto. Decisione giusta e saggia anche. Chi governa crede di avere la.... ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 791  
Quando la modernità recide le radici. Riflessioni su una società in deriva
Vi è mai capitato di sentir dire che la nostra società stia andando alla deriva? Che i.... ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 323  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gius ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2092  
Nepotismo 2.0. Manuale di Sopravvivenza per chi non Ha il fratello o il marito giusto
C’è chi dice che il nepotismo sia un’antica tradizione italiana, quasi un patrimonio culturale, da tutelare con lo stesso zelo riservato ai beni UNESCO. Una pratica secolare che, lungi dall’essere in ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 1143  
Convocazione Consiglio Comunale illegittima?
Il Consiglio Comunale indetto per mercoledì 10 divembre, poitrebbe essere illegittimo. Una brutta tegola potrebbe abbattersi sulla maggioranza di centro sinistra destra e sul presidente del consiglio ...
Leggi tutto