OPINIONE Letto 1907  |    Stampa articolo

Sanità, sempre le solite chiacchiere

Foto © Acri In Rete
Francesco Pellicorio
condividi su Facebook


In questi giorni,nella nostra città, torna forte l'interesse per la sanità.
La scorsa settimana, nell'aula di Montecitorio, la deputata Orrico ha fatto esultare i grillini acresi per un video acchiappa like, dove esponeva, il collasso in cui versa l’azienda ospedaliera della città di Acri. Parliamoci chiaro, tutto ciò, è frutto delle solite chiacchiere che ormai si ripetono da anni, domanda che rivolgo alla deputata che mi sorge tra l'altro spontanea, come mai non ha denunciato ai suoi referenti nel 2018 lo stato in cui giaceva l'ospedale di Acri, dato che, dati alla mano, i 5 stelle erano maggioranza di governo? Ah già, facevano accordi per non perdere la poltrona.
Torniamo invece ad Acri, dove ormai é abitudine mandare in onda  il solito “scatch”, attori coinvolti: consiglieri comunali ed attivisti,i quali, continuano a dibattersi per far credere che si stanno impegnando per la sanità, però anche loro ad oggi hanno prodotto il nulla. Cari amici, il tema della sanità è un problema serio, dove nessuno può parlare per raccimolare qualche voto in vista delle prossime elezioni.Chi vuole parlarne deve cercare di portare qualche miglioramento, perchè altrimenti se alle parole non seguono i fatti, allora non valgono niente. Le parole devono essere accompagnate da azioni che dimostrino che proviamo davvero quello che diciamo. Se diciamo qualcosa solo perché dobbiamo fare bella figura, allora è meglio restare in silenzio. Il Presidente Occhiuto deve intervenire sulle criticità in cui versa l'ospedale di Acri, questo è chiaro a tutti. Deve cercare di migliorare un tema molto delicato il prima possibile, però voglio ricordare a tutti, soprattutto a chi sbeffeggia, che il presidente da quando si è insediato, sta cercando prima di tutto di riparare i disastri perpetrati da altri in tutti questi anni. Certamente non ha la bacchetta magica, quindi non illudiamoci che domani Acri diventi un policlinico, però bisogna mettere immediatamente mano su questo ospedale. Se effettuerà questo cambiamento é chiaro che il merito sarà suo, e non di chi fino a ieri era di estrema destra poi migrato nel pd e vicercersa per interessi personali. Quindi invito tutte le forze politiche, anche a coloro i quali da fuori muovono qualche burattino, di evitare temi delicati come questo, senza cavalcare l’onda per il bene di tutta la città. 

PUBBLICATO 14/10/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2605  
Ohi Angelì!
Bisognerebbe sempre avere due valigie sul letto quando prepari un viaggio al tuo paesello. Una é piena delle poche cose che ti servono quando arriverai all’ombra della torre di Padia e ne hai dominio ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2458  
Grazie Sinistra Italiana
In poche righe faremo notare e, smonteremo, le incongruenze, le contraddizioni e le inesattezze di Sinistra Italiana. Solo perché abbiamo pubblicato indiscrezioni e anticipazioni, che lo stesso partit ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 2416  
Sorpassometro di Acquappesa illegittimo?
Dopo quella degli autovelox, risultati illegittimi perché non omologati e perché installati su strade prive di banchina, un’altra mannaia si sta abbattendo sugli automobilisti, questa volta su quelli ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1211  
Abbiamo incontrato il sindaco Capalbo ma non abbiamo avanzato nessuna richiesta
In riferimento all’articolo pubblicato in data 28 ottobre 2025 dal quotidiano di informazione on-line Acri in Rete, il partito di Sinistra Italiana–Sezione di Acri ritiene doveroso fare alcune precisa ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 2815  
L'albero potato
Ieri è stato il mio primo giorno ad Acri e che non potesse essere un ritorno felice al passato era prevedibile. È un pensiero che avevo portato con me, gli ho fatto spazio senza averne piacere in vali ...
Leggi tutto