COMUNICATO STAMPA Letto 574  |    Stampa articolo

Ospedale. La Cgil scende in piazza

Foto © Acri In Rete
CGIL - Acri
condividi su Facebook


Nella mattinata odierna, organizzato dalla Camera del Lavoro e dalla Lega SPI di Acri, con la presenza delle Segreterie comprensoriali di CGIL, SPI CGIL e Funzione Pubblica CGIL di Cosenza, è stato effettuato un presidio davanti all’Ospedale “Beato Angelo” di Acri, facendo seguito ad analoghe iniziative tenutesi la scorsa settimana a Bocchigliero, Campana e Longobucco.
Si sono ritrovati davanti al nosocomio tantissimi cittadini, per rivendicare il rilancio della struttura, definita peraltro Ospedale di Zona Disagiata ed in quanto tale con caratteristiche specifiche legate alla morfologia del territorio, e chiedere con forza che sia garantita la continuità delle cure, mentre nel corso degli anni l’Ospedale è stato spogliato di interi reparti e dei relativi servizi, con le inevitabili ricadute sui cittadini in termini di esercizio del diritto alla salute.
Oltre agli interventi dei dirigenti sindacali, del Sindaco di Acri, della Segretaria del Partito Democratico di Acri e della Segretaria Provinciale di Sinistra Italiana, numerose e significative sono state le testimonianze dei cittadini, che hanno sottolineato la difficoltà di potersi curare, tanto più nel caso delle persone anziane e fragili, costretti come sono a spostarsi per sottoporsi non solo a visite specialistiche ad esami diagnostici, ma anche ad interventi che fino a qualche anno fa venivano effettuati nell’Ospedale, grazie anche alla presenza di personale di riconosciuta professionalità.
Ad Acri, come nel resto della Provincia di Cosenza, si sta portando avanti da tempo la battaglia per salvaguardare e rilanciare il sistema sanitario pubblico ed universale, che va potenziato dal punto di vista organizzativo, mediante il reclutamento di medici ed operatori sanitari, allo stato assolutamente insufficienti, alla riqualificazione strutturale di tutti presidi sanitari presenti nel territorio provinciale, l’acquisto e la messa in funzione di apparecchiature ad alto contenuto tecnologico.
Nei prossimi giorni analoghe iniziative saranno organizzate a Casali del Manco, a Roggiano Gravina, ad Amantea e a San Giovanni in Fiore, fino alla data del 9 novembre quando a Cosenza la CGIL di Cosenza, in tutte le sue articolazioni, scenderà in piazza insieme a partiti politici, associazioni, movimenti e coordinamenti di cittadini nati spontaneamente in diverse località della Provincia, per uscire dall’isolamento e dalla rassegnazione ed al fine di difendere ad oltranza il Servizio Sanitario Nazionale e rivendicare che in ogni luogo e per ogni cittadino del nostro Paese sia garantito l’accesso alle cure, all’assistenza ed alle prestazioni sanitarie pubbliche ed universali.

PUBBLICATO 22/10/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 277  
“Chi ha ucciso Giovanni Losardo”?, un film coraggioso ed efficace
Ad Acri, martedì 10 dicembre 2024, in occasione della XV edizione del Premio “V. Padula”, c’è stata la seconda proiezione del docufilm "Chi ha ucciso Giovanni Losardo?" dopo la prima ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 1263  
La vita in un luogo senza identità
Il borgo tra le montagne si e' chiuso. Non sono solo chiusi i suoi negozi e le sue vecchie attivita'. La Vita nel borgo si e' spenta. Ha perso la sua identita' come un uomo che non ritrova più il suo ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 655  
Interrogazione sull'utilizzo delle Botteghe di via Padula
Il sottoscritto Turano Emilio in qualità di consigliere comunale, in riferimento all’utilizzo delle “Botteghe di via Padula” inaugurate in data 07/12/2024. - Viste le recenti precipitazioni meteo che ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 409  
Uniti contro il bullismo
“Uniti contro il bullismo”: questo è stato il tema di un’importante giornata di sensibilizzazione, organizzata dall’I.C. “Beato F. M. Greco-San Giacomo” lo scorso 9 dicembre. Gli alunni delle classi s ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1044  
Maltempo. Danni e disagi anche ai nuovi locali di via Padula
Inaugurati solo 48 ore fa e concessi fino all’8 gennaio ad alcune attività attraverso pubblico avviso, rischiano di non essere agibili causa infiltrazione acqua. Sono i locali di via Padula ristruttu ...
Leggi tutto