OPINIONE Letto 1538  |    Stampa articolo

La grande protesta in un regime di piccoli uomini

Foto © Acri In Rete
Simona Cozzetto
condividi su Facebook


Dalla tragica sorte di altre giovani donne, come Mahsa Amini, morta in circostanze misteriose dopo essere stata arrestata proprio per non aver rispettato le norme sul velo, in Iran è in corso una rivoluzione straordinaria che quest’ultimo evento ha rafforzato nonostante i tentativi di sminuirlo. Un’azione di protesta che ha messo in luce non solo la determinazione di Ahou nel rivendicare i diritti delle donne, ma anche il rischio che corre ogni giorno chi si oppone a un regime oppressivo. Le attiviste iraniane si trovano ad affrontare sfide immense, combattendo per la libertà e l’uguaglianza in un ambiente che punisce severamente ogni forma di dissenso. Le parole d’ordine del movimento #WomanLifeFreedom – “Donna, vita, libertà” – riecheggiano non solo in Iran, ma in tutto il mondo, mobilitando le coscienze e fomentando la solidarietà globale. L’attenzione su Ahou Daryaei non deve affievolirsi. È imperativo continuare a sostenere la causa delle donne iraniane, portare avanti il dialogo e denunciare le violazioni dei diritti umani che molti continuano a subire quotidianamente. Ogni voce conta, e ogni gesto di solidarietà può contribuire a un cambiamento significativo. La lotta per i diritti delle donne in Iran è una battaglia universale, che interroga e coinvolge tutti noi. In un momento storico in cui le libertà in molte parti del mondo sono minacciate, la storia di Ahou rappresenta un faro di speranza e un invito all’azione. È fondamentale tenere alta la guardia, mantenere accesi i riflettori su chi lotta per una vita di dignità e rispetto. Non lasciamo che il coraggio di Ahou sia dimenticato: continuiamo a dare voce a chi è soffocato dal silenzio e dall’oppressione.

PUBBLICATO 07/11/2024 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 950  
Definanziato il progetto. La questione stadio finisce al Tar Lazio
Non è la prima volta, non sarà l’ultima. I politici e la classe dirigente, spesso, sono convinti di avere sempre ragione e di avere la verità in tasca. Quando qualcuno gli fa notare che qualcosa non è ...
Leggi tutto

EVENTI  |  LETTO 337  
Giovedì il convegno su “Diritti del fanciullo”
Si è svolta nella mattinata del 18 novembre 2025, presso il Museo Maca di Acri, la conferenza stampa dedicata alla presentazione del convegno che si terrà giorno 20 novembre 2025 alle ore 17.30 press ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1541  
Franca Sposato nuova Presidente Fidapa
Si è tenuta nei giorni scorsi la cerimonia del passaggio delle consegne della Fidapa Sezione Acri. A fare da cornice all’evento il ristorante “La Vecchia Noce”. Libera Reale, presidente uscente, ha pa ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 1161  
Spopolamento, mancanza di servizi e nuove abitudini
L’appello, il grido di allarme lanciato dal giovane Angelo Scaglione, ha provocato una serie di reazioni. Tutte vanno nella stessa direzione. Occorre invertire la rotta perché Acri non diventi defin ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 7843  
Acri, tra speranze stanche e promesse vuote: i giovani tra fuga e clientelismo
Una città che parla poco, ma urla nel silenzio. Acri, distesa sulle alture della Sila, è una città che vive sospesa. Le strade sono calme, forse troppo; le piazze si svuotano presto e i bar abbassano ...
Leggi tutto