SPORT Letto 1220  |    Stampa articolo

Maggiore incisività

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


L’atteso derby di Calcio a 5 tra il Città di Acri e il Soverato Futsal non ha tradito le aspettative, al di là del risultato finale è stato un incontro dinamico e avvincente.
Una partita ben giocata da entrambe le squadre, che ha regalato momenti di grande intensità e spettacolo. Se il primo tempo è stato meno scintillante, pur offrendo qualche emozione, la seconda frazione di gioco ha acceso il Palazzetto, mostrando il meglio di uno sport che sa essere tanto appassionante quanto spietato.
Il primo tempo si è chiuso con il risultato di 0-0. Ha prevalso l'equilibrio tattico, spezzato solo da qualche fiammata. Entrambe le squadre hanno dimostrato grande solidità difensiva e determinazione, non è mancato qualche spunto che ha visto protagonisti i due portieri.
La vera partita si è vista nel secondo tempo. I Rossoneri , sostenuti dall’entusiasmo dei tifosi, sono stati i primi a colpire, trovando il gol del vantaggio con un’azione ben orchestrata e conclusa in rete da Arcidiacono.
L’esplosione di gioia è durata pochi minuti, una punizione “chirurgica” di Monterosso ha riportato il punteggio in parità.
Da lì, il match ha preso la piega giá vista fra le mura amiche. I ragazzi di Mister Basile hanno sprecato due nitide occasioni per riportarsi in vantaggio.
Come spesso accade nel calcio a5, la mancata determinazione offensiva ha presentato il conto. Gli ospiti hanno trovato prima il gol del sorpasso, poi altri due, chiudendo la partita con un risultato che non rende piena giustizia a quanto visto sul campo.
In questo sport, non sempre vince chi gioca meglio, ma spesso chi sbaglia di meno. I lupi hanno espresso un buon gioco, ma la mancanza di "cattiveria" agonistica e precisione sotto porta è costata cara.
Un’occasione persa per conquistare la prima vittoria casalinga, ma anche una lezione preizosa per il futuro.
Da elogiare, infine, il pubblico presente. I tifosi, con il loro calore e il loro sostegno, sono stati il vero motore della squadra. La loro presenza è la dimostrazione di come questo sport, emergente per Acri, sia capace di creare un legame speciale tra parquet e spalti.
Bisogna ripartire con un pizzico di maggiore incisività. Il derby è stato solo un capitolo di una stagione che resta comunque intensa e avvincente.

PUBBLICATO 19/11/2024 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 971  
Attorno al Parco Culturale Vincenzo Padula
Dal giorno in cui si e' avuta pubblica notizia (marzo 2025) della partecipazione del Comune di Acri all'Avviso per i Parchi Regionali Calabresi, attraverso il Fondo per lo Sviluppo e la coesione, ho p ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 2641  
Verso le regionali. Da venti anni la città non elegge un consigliere
Il governatore Occhiuto, con le sue dimissioni, ha spiazzato tutti; alleati e avversari. Secondo indiscrezioni fondate gli elettori calabresi saranno chiamati a rinnovare ...
Leggi tutto

I RACCONTI DI MANUEL  |  LETTO 706  
Illusioni d’agosto
Fra una settimana sarà ferragosto. Finalmente le tante agognate ferie! Ha appena lasciato la città del nord rimasta ormai vuota. I colleghi sono partiti: chi per le lontane Maldive ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 1594  
Ma quale Notte Bianca
Nel Terzo Millennio, nel borgo fra le montagne, si continua con la proposta di eventi appartenenti al secolo scorso (e nemmeno), roba da territori sottosviluppati e lontani ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 982  
L'arte dell’arrampicarsi sugli specchi
Esattamente un anno fa, 8 agosto 2024, perveniva una PEC al protocollo del comune da parte del Dipartimento Protezione Civile della Regione Calabria con la quale si rappresentava la possibilità per 23 ...
Leggi tutto