COMUNICATO STAMPA Letto 2305  |    Stampa articolo

Autonomie scolastiche distrutte da Capalbo, FI interviene con un emendamento

Foto © Acri In Rete
Emilio Turano, Natale Zanfini, Giuseppe Intrieri
condividi su Facebook


Mentre il sindaco Pino Capalbo sembra ormai concentrato esclusivamente sulla campagna elettorale per le Elezioni Regionali, dimenticando i problemi reali della nostra città (come dimostrato dalle motivazioni della mozione di sfiducia nei suoi confronti), i consiglieri comunali nonché rappresentanti del partito di Forza Italia ad Acri hanno lavorato attivamente per difendere gli interessi della città. In particolare, grazie all'interlocuzione con esponenti nazionali del partito, è stato presentato un emendamento (n. 5.14 al DDL 1337, consultabile al seguente link:
clicca qui) per garantire un numero maggiore di autonomie scolastiche a diverse regioni, tra cui la nostra.
Noi non intendiamo illudere la popolazione con annunci privi di fondamento, ma preferiamo lavorare concretamente per ottenere risultati tangibili. La politica, per noi, si fa con i fatti e non con parole vuote. Riteniamo che sia doveroso comunicare ai cittadini solo certezze, evitando di alimentare false speranze, come invece è solito fare il peggior sindaco che Acri ricordi: Pino Capalbo.
L'unico responsabile della perdita di due autonomie scolastiche del secondo ciclo sul territorio acrese è proprio il Sindaco. Questo disastro è la diretta conseguenza della scellerata proposta avanzata dall'amministrazione da lui guidata nel settembre 2023, che prevedeva l'accorpamento dell'Istituto Tecnico Commerciale "G.B. Falcone" con l'Istituto d'Istruzione Superiore "V. Julia". Tale decisione, formalizzata con la delibera n. 162 del 15/09/2023, è stata presa senza una reale consultazione con la comunità scolastica e i cittadini.
Nello specifico, la delibera sanciva la creazione di due istituti, di cui uno sottodimensionato (con un numero di iscritti inferiore alla soglia minima di 600, richiesta per mantenere l'autonomia nelle scuole di montagna). Questa scelta ha reso necessaria una richiesta di deroga, che ovviamente non è stata concessa, causando la perdita dell'autonomia scolastica.
Di seguito, i numeri ufficiali (estrapolati dalle delibere Comunali, Provinciali e Regionali di fine 2023) degli iscritti per ciascuna autonomia e le rispettive proposte:
Proposta dall’amministrazione Capalbo
AUTONOMIA N. 1
ISTITUTO ACCORPANTE: IIS ACRI LC – LS "V. Julia" (totali iscritti 454)
CSPC01801V: 169
CSPS018012: 285
ISTITUTO ACCORPATO: ITCGT-LICEO E.S. "G. B. FALCONE" (totali iscritti 311)
CSTD07000T: 214
CSTD070507: 97
TOTALE ISCRITTI: 765
AUTONOMIA N. 2
ISTITUTO ACCORPANTE: IIS "IPSIA-ITI" (totali iscritti 551)
CSRI06101D: 260
CSTF06101A: 222
CSRI06151V: 69
TOTALE ISCRITTI: 551 (SOTTODIMENSIONATA CON CONSEGUENTE SOPPRESSIONE)

La nostra proposta, invece, in sede di consiglio comunale prevedeva un'alternativa più razionale, che avrebbe permesso di mantenere entrambe le autonomie scolastiche. Infatti, si prevedeva l'accorpamento del solo corso serale dell'ITCGT-Liceo E.S. "G. B. Falcone" (97 iscritti) all'IIS "IPSIA-ITI", garantendo così il superamento della soglia minima di 600 iscritti in entrambi gli istituti e la salvaguardia delle due autonomie scolastiche.
Proposta INTRIERI – TURANO - ZANFINI:
AUTONOMIA N. 1
ISTITUTO ACCORPANTE: IIS ACRI LC – LS "V. Julia" (totali iscritti 454)
CSPC01801V: 169
CSPS018012: 285
ISTITUTO ACCORPATO: ITCGT-LICEO E.S. "G. B. FALCONE" (totali iscritti 214)
CSTD07000T: 214
TOTALE ISCRITTI: 668
AUTONOMIA N. 2
ISTITUTO ACCORPANTE: IIS "IPSIA-ITI" (totali iscritti 551)
CSRI06101D: 260
CSTF06101A: 222
CSRI06151V: 69
ISTITUTO ACCORPATO: ITCGT-LICEO E.S. "G. B. FALCONE" (solo serale) (totali iscritti 97)
CSTD070507: 97
TOTALE ISCRITTI: 648
L'errore politico dell'amministrazione Capalbo è imperdonabile e ha avuto conseguenze gravissime sull'intera comunità acrese. La perdita delle due autonomie scolastiche, con le relative ricadute negative per studenti e personale, è frutto di una gestione superficiale e incompetente.
Fare ricorso è sicuramente un atto dovuto (pagato dai cittadini e si poteva evitare), ma in realtà è un ricorso contro la sua stessa incapacità ed incompetenza.
Noi continueremo a lavorare con serietà e responsabilità per il bene della comunità acrese. Alle parole vuote del sindaco Capalbo, noi rispondiamo con fatti concreti.
Un ringraziamento particolare al Sen. Mario Occhiuto con il quale noi consiglieri comunali ci siamo rapportati quotidianamente per aver accolto e sostenuto le nostre istanze e ai Senatori Daniela Ternullo e Alessandro Paroli firmatari dell’emendamento.
Speriamo che l’emendamento formulato, già approvato in commissione, venga approvato anche alle camere, ma di sicuro ci abbiamo provato concretamente.

PUBBLICATO 02/02/2025 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 210  
Bruno Pascuzzo nuovo commissario cittadino di Casa Riformista - Italia Viva Acri
E’ con estrema soddisfazione che Filomena Greco neo eletta Consigliere Regionale di Casa Riformista – Italia Viva, comunica la nomina del Dott. Bruno Pascuzzo a commissario cittadino di  Casa Riformis ...
Leggi tutto

IL FATTO DEL GIORNO  |  LETTO 742  
Opposizione sugli scudi, Maggioranza sprovveduta. Consiglio comunale rinviato
Tutto come previsto. Decisione giusta e saggia anche. Chi governa crede di avere la verità in tasca e di avere sempre ragione. Non sempre è così, soprattutto quando si infrangono le regole. ...
Leggi tutto

OPINIONE  |  LETTO 826  
Quando la modernità recide le radici. Riflessioni su una società in deriva
Vi è mai capitato di sentir dire che la nostra società stia andando alla deriva? Che i giovani sembrino privi di una direzione chiara, sempre più distanti dal senso civico, dalle buone maniere ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 340  
Tari 2025. Un salasso con aumento del 30% senza i nuovi servizi
Il Circolo di Sinistra Italiana Acri prende atto della nota di replica dell'Amministrazione comunale in merito all'aumento del 30% della TARI per il 2025 ma non ne condivide le argomentazioni. Le gius ...
Leggi tutto

EDITORIALE  |  LETTO 2103  
Nepotismo 2.0. Manuale di Sopravvivenza per chi non Ha il fratello o il marito giusto
C’è chi dice che il nepotismo sia un’antica tradizione italiana, quasi un patrimonio culturale, da tutelare con lo stesso zelo riservato ai beni UNESCO. Una pratica secolare che, lungi dall’essere in ...
Leggi tutto