Mozione di sfiducia. Capalbo; “usciamo rafforzati. Nel 2027 mi candiderò al consiglio comunale.”
Redazione
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Ha parlato per oltre un’ora alla fine dell’assise. Il sindaco Capalbo, forte dei numeri e del sostegno dei nove consiglieri comunali di maggioranza, ha sottolineato quanto fatto negli ultimi due anni e mezzo; stabilizzazione precari, opere pubbliche, edilizia scolastica e infrastrutture.
Poi ha spiegato i motivi degli aumenti dei tributi e dei ticket della mensa scolastica. Sul dimensionamento scolastico, dice; “una porcata, abbiamo fatto ricorso.” Nei confronti dell’ex compagna di viaggio, Franca Sposato, che ha bocciato sonoramente il suo operato, è stato equilibrato e cauto; “chi sta in un partito deve rispettare le regole, non tocca a me decidere la sua posizione che sarà valutata dagli organi provinciali e regionali.” Quindi il passaggio politico; “questa mozione ci rafforza, la maggioranza è più che mai coesa e arriverà fino al 2027.” Infine svela; “mi candiderò alle regionali ma anche alle comunali del 2027 a sostegno di chi dimostrerà di unire e di poter governare ma soprattutto per evitare che mercanti possano entrare nel tempio.” Insomma Capalbo vuole continuare a fare politica e se nel 2027 dovesse essere eletto sarebbe alla quarta consiliatura. Nel corso dell’assise sono intervenuti tutti i consiglieri di maggioranza, alcuni dei quali veri e propri ultrà, che hanno ribadito la fiducia al sindaco e sottolineato l’ottimo lavoro fin qui svolto. |
PUBBLICATO 13/02/2025 | © Riproduzione Riservata
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