Il consiglio comunale boccia la proposta della Sposato. Nessuna modifica al regolamento. Capalbo; ''ha abbandonato la maggioranza perché voleva essere designata a sindaco''
Redazione
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La consigliera Franca Sposato, ex maggioranza, non potrà costituire il mono gruppo consiliare. Il consiglio comunale, con i soli voti della maggioranza, ha bocciato la proposta riguardo la modifica dell’articolo 8 comma 5 del Regolamento dell’assise presentata dalla stessa Sposato. (A proposito, come mai sul sito ufficiale del Comune è pubblicato il Regolamento del 2019?). La discussione ha coinvolto quasi tutti i consiglieri comunali. Tra la Sposato e il sindaco Capalbo sono volate anche parole grosse. “Mi rivolgerò al Tar, dice la Sposato, ritengo di avere diritto a formare il gruppo uni personale, si tratta di una decisione prettamente personale, una rivalsa, antidemocratica e non certo tecnica.” La maggioranza ha dichiarato che occorre rispettare le regole mentre il sindaco Capalbo ha bacchettato la Sposato; “lei aveva, giustamente, ambizioni politiche, già in questo periodo voleva essere designata a sindaco per le comunali 2027, poiché non era possibile ha ritenuto opportuno fuoriuscire dalla maggioranza dopo aver votato a favore tutti gli atti amministrativi dal 2022 al 2024.” Il round, quindi, è andato alla maggioranza, ad oggi la Sposato sembra essere stata messa in un angolo, abbandonata anche dal capogruppo Pd, Morrone, ma la vicenda non è finita e da qui al 2027 le sorprese sono dietro l’angolo. Nei giorni scorsi è stato costituito un nuovo gruppo della maggioranza, Progressisti per Acri formato da Gencarelli e Mustica con il chiaro intento di avere più peso e garantire il numero legale nelle varie Commissioni.
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PUBBLICATO 18/03/2025 | © Riproduzione Riservata
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