POLITICA Letto 5457  |    Stampa articolo

Comune. Adesione alla fondazione Mab Sila. Iter in salita

Foto © Acri In Rete
Roberto Saporito
condividi su Facebook


Tra i punti all’ordine del giorno dell’ultimo consiglio comunale, spiccava quello riguardante l’adesione e l’approvazione dello Statuto della neo Fondazione Mab Sila. Su richiesta del consigliere di maggioranza, Giorgio Basile, sostenuto anche dal collega Pietro Lupinacci, il punto è stato rinviato a data da destinarsi. Contrari al rinvio si sono schierati, invece, i consiglieri Viteritti, Cavallotti e Manes. Più di uno, anche della stessa maggioranza, sembra convinto che così come impostato, lo Statuto non porterebbe alcun vantaggio alla città ed al territorio. Sul piede di guerra, principalmente, i cacciatori ma anche piccoli e medi imprenditori ed allevatori che in Sila risiedono e lavorano.
Nell’agosto 2013 la giunta comunale, guidata da Nicola Tenuta, con apposita delibera, aveva sottoscritto l’impegno di far parte di questo progetto visto che una parte del territorio ricade all’interno del Parco Nazionale della Sila.
Son circa sessanta i Comuni che ne faranno parte oltre ad una cinquantina di altri soggetti tra cui Enti, Associazioni ed Università.
Nel marzo del 2015, il sindaco Tenuta ha firmato anche un protocollo d’intesa per aderire alla neo Fondazione ed al progetto Mab, ovvero Man and the Biosfere. L’area Mab Sila rientra tra le 10 riconosciute in Italia e tra le 600 di tutto il Mondo. Nei mesi scorsi il Consiglio Internazionale di Coordinamento del Programma Uomo e Biosfera dell’Unesco, ha annunciato il riconoscimento del Parco Nazionale della Sila come decima Riserva dellaBiosfera italiana nella Rete Mondiale dei siti di eccellenza dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura. I promotori del progetto hanno più volte sottolineato che l’area non avrà altri vincoli se non quelli già in vigore.
Rassicurazioni che, evidentemente, non hanno convinto i contrari che vedono nell’Area Mab una preclusione di sviluppo e di attività.
Se ognuno resta sulle proprie posizioni e se non, cosa improbabile, saranno modificati i contenuti dello Statuto, difficilmente il consiglio comunale darà il via libera all’adesione e, quindi, resterebbe fuori dalla Fondazione ci cui organi sono: l’assemblea, il presidente, il comitato di gestione o consiglio di amministrazione, il comitato tecnico- scientifico, il revisore dei conti.

PUBBLICATO 26/02/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 4432  
Nominati gli scrutatori per le elezioni europee dell'8 e 9 Giugno
Da poco è stato reso noto l’elenco degli scrutatori che parteciperanno alle operazioni elettorali per la tornata elettorale per le elezioni euopee dell'8 e 9 giugno 2024. Complice un sistema di nomina ...
Leggi tutto

POLITICA  |  LETTO 3336  
A San Giorgio Albanese il Sindaco uscente corre da solo
Sarà una tornata elettorale particolare quella che si trova a vivere, in occasione delle prossime elezioni dell’8 e 9 giugno, il comune di San Giorgio Albanese. Per la prima volta nella sua storia ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 2886  
Ennesimo esposto, ennesimo flop
L'ennesimo esposto, in due anni ormai non si contano più, teso ad infangare l'immagine di una amministrazione, di funzionari onesti e professionali ed anche di una intera comunità. ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 4234  
Spaccio di droga. Inchiesta “Recovery”coinvolta anche la città di Acri
Anche la città di Acri, purtroppo, è coinvolta nell’inchiesta Recovery, ovvero spaccio di sostanze stupefacenti, portata avanti dalla Dda di Catanzaro. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 1874  
Il 18 maggio la “Notte europea dei musei”
Il 18 Maggio torna, in tutta Europa, la Notte dei Musei. Acri aderisce da anni a questa suggestiva iniziativa che si arricchisce ogni volta di ulteriori eventi artistici legati ai musei. ...
Leggi tutto