POLITICA Letto 4526  |    Stampa articolo

Arena incassa il si dell’Anac. Per l’Anticorruzione non c’era incompatibilità

Foto © Acri In Rete
Rosanna Caravetta
condividi su Facebook


L'ex consigliere comunale in forza all’Udc ,  Vincenzo Arena, sarebbe  stato espulso impropriamente dall’assise comunale. Non c’è incompatibilità tra il ruolo di consigliere comunale e quello di direttore del distretto sanitario Pollino-Esaro.  A sancirlo è l’Autorità  Anti Corruzione con una delibera a firma di Raffaele  Cantone con la quale si  disciplinano  " Ambito e limiti di applicabilità  delle disposizioni in tema di inconferibilità  ed incompatibilità  ai dirigenti medici......".
Le ipotesi di inconferibilità  e di incompatibilità di  incarichi presso Asl devono intendersi , si legge nella delibera,  "applicare solo con riferimento agli incarichi di direttore generale, amministrativo e sanitario". Pertanto alla luce di tutto ciò il centrista Arena , attraverso una nuova richiesta protocollata nei giorni scorsi in Municipio e indirizzata  al sindaco, al  presidente del Consiglio e al segretario generale , al  prefetto e al presidente dell’Autorità  , chiede che venga applicata la delibera numero 149 del 22 dicembre 2014 dell'Anac e conseguentemente  revocata la delibera consiliare numero 26 del 21 agosto 2013. Delibera con la quale  la maggioranza fece decadere Arena  ritenendo  incompatibile i due ruoli e  applicando il decreto legislativo dell’aprile 2013 che riguarda le incompatibilità tra amministratori e dirigenti di enti pubblici. Iniziò a quel punto una battaglia legale tra la giunta e Arena.  
Poi la sentenza del Consiglio di Stato che, ha ricordato Arena,  "escluse l’incompatibilità  tra la qualifica di direttore sanitario e la carica di consiglieri. In particolare il Consiglio di Stato  dettò una disposizione speciale assoggettando al regime di incompatibilità solo i tre incarichi di vertice escludendo - ha precisato  Arena- il personale ad esso subordinato anche se con incarichi dirigenziali".  Ma,  nonostante quella sentenza e la richiesta di Arena di rientrare nel civico consesso,  la maggioranza non fece nessun passo indietro.
Oggi , a sostegno delle ragioni di Arena,  anche l’Anac che con la nuova delibera , sostitutiva della numero 58 del 2013,  ha cercato di fare chiarezza evitando ulteriori dubbi interpretativi e applicativi.  

PUBBLICATO 08/06/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 673  
Adotta un cane. Dal canile a casa tua
Nella giornata di ieri, dopo un lavoro di monitoraggio e coordinamento tra ASP, Vigili, canile e squadra cattura, è stato svolto l’ennesimo intervento di cattura. Questa volta mirata ...
Leggi tutto

LETTERA ALLA REDAZIONE  |  LETTO 3023  
Fenomeno Deep Fake. Lettera da un genitore
Alzino la mano quanti tra noi, man mano si comprendeva la gravità del fenomeno dei deep fake , non hanno temuto che i propri figli potessero esserne coinvolti e alzino ancora la mano quanti tra noi no ...
Leggi tutto

LA VOCE DI PI GRECO  |  LETTO 743  
Desertificazione e invecchiamento. Nessuno ne parla
Perché nessuno parla del problema più grave che il borgo fra le montagne sta affrontando? Perché chi dovrebbe farlo preferisce evitare di trattare l' argomento? Forse per la sua gravita'? L' ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 705  
Lions club Acri e lions club Arberia celebrano l'amicizia
In piena condivisione dei valori del Lionismo, i due Presidenti, Ines Straface e Giuseppe Amoroso, hanno sottoscritto un "Patto di Amicizia" che ha suggellato il naturale e biunivoco rapporto di condi ...
Leggi tutto

LE STORIE DI MANUEL  |  LETTO 1083  
La cornacchia
La cornacchia all’origine era un uccellino elegante e dal piumaggio di tanti colori che variava dal rosso scuro fino ad arrivare all’azzurro con tonalità di giallo ocra. Con il suo canto armonioso ...
Leggi tutto