L’Acri presenta Franco Giugno. Il tecnico: "Coinvolto da progetto serio, qui tradizione e calore del pubblico"


Andreina Morrone

In casa Acri è iniziato ufficialmente il nuovo corso targato Franco Giugno. Il tecnico cosentino, con un curriculum di tutto rispetto fra i dilettanti e la C2 e due campionati vinti con Rende e Gallipoli, è stato presentato oggi dalla società rossonera a stampa e tifosi.
Ad introdurre l’ospite d’onore nella saletta stampa del P. Castrovillari è stato il presidente Angelo Ferraro che dapprima voluto rivolgere un pensiero predecessore di Giugno: «Ringraziamo mister Mario Pascuzzo e il suo staff tecnico per il contributo fattivo dato al calcio acrese. Pascuzzo ha saputo rivalutare e valorizzare ragazzi del posto. Gli auguriamo di poter fare ancora meglio in altre piazze». Ferraro ha poi spiegato i motivi del cambio di guida tecnica: «C’era l’esigenza di voltare pagina. I nuovi soci vogliono costruire una squadra competitiva che punti al salto di categoria, partiamo per essere tra le favorite e quindi abbiamo chiamato un tecnico di esperienza e con un curriculum da far invidia: Franco Giugno». E il neo tecnico dei rossoneri – tre anni fa sulla panchina del Montalto e poi due anni di pausa – dopo il sopralluogo di rito nello stadio fra terreno di gioco, palestra e spogliatoi, ha salutato così il suo nuovo pubblico: «Acri è una piazza blasonata. Qui ho trovato un’accoglienza calorosa e soprattutto un progetto societario serio che è la cosa che mi ha spinto ad accettare l’incarico». Poi il tecnico entra proprio nel merito di campo e tifosi: «Questa struttura non ha niente da invidiare a quelle delle società professionistiche, certo ci sono cose da migliorare per quanto riguarda terreno di gioco e spogliatoi ma nulla che non sia alla portata di questa società. Il pubblico di Acri fa registrare grandi numeri che nemmeno nelle categorie superiori si vedono. Faremo in modo che la Città si innamori ancor di più di questa squadra. Per questo allestiremo un gruppo competitivo che se la possa giocare con tutti, per cercare di raggiungere l’obiettivo prefissato che non pronunceremo ancora». Dunque una promessa ai suoi nuovi tifosi Franco Giugno la fa già, in cambio garantisce «impegno e professionalità, anche per ripagare la fiducia dell’ambiente». Sulla nuova rosa però il mister dell’Acri non si sbilancia. I contatti con alcuni giocatori altisonanti sono stati avviati, altre trattative sono già in corso, ma nomi Giugno e i dirigenti dell’Acri per il momento preferiscono non farne: «I nomi li faremo solo quando ci saranno le firme. Ci stiamo muovendo per portare qui giocatori di livello, Acri merita prime scelte». Non nomi per il momento, ma attitudini e caratteristiche adatte e funzionali al gioco del mister: «Voglio giocatori che sposino la mia filosofia di gioco, da sempre aggressiva e propositiva, perchè anche questo fa innamorare i tifosi. Coniugheremo divertimento e risultati. Proveremo a tenere alcuni elementi della passata stagione e i ragazzi del posto. Il campanilismo è importante per l’attaccamento dei tifosi». Al fianco di Giugno lavorerà il nuovo preparatore atletico Gianfranco Salerno. «Il mister mi ha trasmesso le sue idee di gioco sin dai tempi del Rende – spiega. Siamo una coppia collaudata da anni». La presentazione di oggi è stata anche l’occasione per il presidente Ferraro di annunciare i nomi dei nuovi soci che si vanno ad aggiungere a quelli già esistenti. L’Acri, rispetto al recente passato, ha deciso di pianificare la prossima stagione con largo anticipo. All’inizio degli appuntamenti agonistici mancano ancora due mesi e l’attesa per i primi colpi di mercato cresce. Ma intanto l’entusiasmo già da oggi, già da Giugno, non manca. fonte ottoetrenta.it |
PUBBLICATO 19/06/2016 | © Riproduzione Riservata

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