COMUNICATO STAMPA Letto 6056  |    Stampa articolo

PD Acri. Chiarezza sulla situazione ospedale

Foto © Acri In Rete
Partito Democratico - Acri
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In riferimento all’articolo apparso su alcuni quotidiani e su alcuni siti locali circa il destino dell’ospedale di Acri, il Partito Democratico vuole chiarire alcuni aspetti:

- L’atto aziendale fa riferimento ai vari DCA del Commissario Regionale e si attiene alle linee guida elencati in essi. Pertanto non risulta da nessuna parte che la lungodegenza sia stata soppressa e che, di conseguenza, ci sia una riduzione di posti letto. La lungodegenza resta allocata nel p.o. di Acri per come previsto nel DCA/64 e che ci sarà un’area medica con un Direttore di Struttura Complessa;
- I posti di Dialisi passeranno dagli attuali otto ai dodici e si sta lavorando per mettere la  Dialisi nelle condizioni di avere spazi  ed attrezzature adeguate;
- Il laboratorio analisi viene riconvertito da semplice punto prelievo(POCT) in laboratorio vero e proprio dotato di un responsabile con SSD. Pertanto gli utenti potranno trovare tutte le risposte necessarie per i loro bisogni;
- Va chiarito che nessuna risorsa umana e tecnologica è MAI stata dirottata presso altri ospedali  semmai  il p.o. di Acri è stato dotato di alcune strumentazioni per l’esecuzione di interventi  in loco(vedi oculistica);
- Le figure che prestano servizio presso il p.o. di Castrovillari hanno fatto delle scelte professionali spontanee( infermieri) o necessarie( primario di chirurgia) dovute a riorganizzazione del sistema;
- Il tanto paventato “furto” di personale noi crediamo che non avverrà,  così come non è avvenuto in passato anche perché nel p.o. di Acri esiste una Direzione Medica che ha vigilato e che vigilerà affinché questo Ospedale continui ad avere la propria dignità nel rispetto delle linee guida regionali che lo ha collocato come ospedale di zona disagiata;
- Siamo al corrente del fatto che fra poco inizieranno i lavori per la risonanza magnetica  e che si è in attesa dell’espletamento dei concorsi per definire l’organico necessario al funzionamento dei servizi e delle UU.OO.


Non possiamo commentare quanto promesso dall’attuale amministrazione comunale perché a noi piace parlare con i fatti dei nostri risultati senza guardare in casa d’altri ed il PD si è speso molto ed a lungo per il P.O. di Acri. Riteniamo che ci sia bisogno di una nuova riorganizzazione sanitaria del territorio che dovrà vedere l’ospedale di Acri come baluardo insostituibile nel garantire il diritto alla salute dei cittadini di questo territorio ma non riusciamo a capire a chi giova creare allarmismi che servono solo ad allontanare gli utenti da questa struttura. Di una cosa siamo certi: che faremo di tutto per difendere il territorio ed i cittadini con i loro diritti ma riteniamo sia corretto dare informazioni che siano sostenute da fatti concreti e non da fantasie di qualche “pseudo esperto” di sanità locale. L’ospedale è di tutti e va difeso anche da chi vuole creare un clima di destabilizzazione che danneggia gli operatori ed i cittadini. E non farebbe poi male a questi signori se  si informassero prima di parlare e scrivere.

PUBBLICATO 12/09/2016 | © Riproduzione Riservata





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