POLITICA Letto 5795  |    Stampa articolo

A ciascuno il suo...

Foto © Acri In Rete
Redazione
condividi su Facebook


Come la nostra redazione aveva ampiamente scritto e previsto qualche giorno fa (leggi qui), ieri (leggi comunicato), puntuali, sono arrivate le dimissioni da presidente del consiglio Cosimo Fabbricatore.
In una lettera inviata alla stampa quest’ultimo scrive che, dopo travagliate riflessioni, a seguito della sua ultima elezione, avvenuta nel penultimo consiglio comunale, con soli 8 voti su 9 da parte della maggioranza, ha deciso di rimettere il suo mandato nelle mani del sindaco.
Nella stessa missiva, ribadisce di non aver ancora capito le motivazioni che hanno spinto alcuni esponenti di  maggioranza a volere la sua sostituzione, ma nonostante ciò fa capire che senza particolari problemi, proprio con costoro si impegnerà, per il prosieguo della legislatura, a condividere gli scranni consiliari. Curioso il fatto che da tutta questa vicenda, esplosa fragorosamente anche sulle pagine della stampa (indimenticabili le saette a suo indirizzo contenute nei comunicati del consigliere Bruno, leggi qui), faccia salvo il solo sindaco, al quale, continuerà ad accordare i suoi voti. Se non conoscessimo Fabbricatore, la sua esperienza e le sue doti politiche, diremmo senz’altro di trovarci innanzi al comportamento di un politicante alle prime armi. Proprio per questo siamo convinti che dietro a tutta questa vicenda si nasconda, attraverso l’imminente elezione a presidente del consiglio di Luca Roselli, una vera e propria spartizione della carica. Tra privatizzazioni, dissesti, dimissioni di ogni genere e un bandolo della matassa praticamente perso da un pezzo, il sindaco Tenuta, come un abile mosaicista continua a tenere uniti i pezzi di una maggioranza altrimenti allo sbando, attraverso l’unico mordente a sua disposizione, forse il più potente però: la consapevolezza che tutti vogliono e devono ricevere “il loro”. Poco, forse nulla, importa delle sorti della città e dei cittadini. A loro il compito di pagare il conto.
Improvvisamente ci viene in mente Leonardo Sciascia che, nel 1966, pubblica uno dei suoi romanzi più conosciuti: “A ciascuno il suo”. Le vicende che narra si svolgono in un paese dell’entroterra, ove i protagonisti, attraverso disegni cervellotici, non esitano a togliere di mezzo chiunque ostacoli i loro piani e, nonostante vengano infine scoperti, riusciranno nei loro intenti.

PUBBLICATO 19/10/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

SPORT  |  LETTO 745  
Città di Acri, c'è attesa per il test con la Pirossigeno Cosenza
Il Città di Acri C5 continua a macinare chilometri sul parquet del palazzetto dello sport, affinando la preparazione in vista della nuova stagione. Sotto lo sguardo vigile del preparatore atletico Ang ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 446  
L'Istituto ''V. Padula - San Giacomo'' conclude con successo i percorsi PNRR: innovazione, inclusione e partecipazione
L’Istituto Comprensivo “V. Padula - San Giacomo” si avvia a concludere con successo i percorsi formativi avviati nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4- Istruzione ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 981  
Ri-nasce la Polisportiva Acrese: un nuovo polo sportivo per il territorio
Ad Acri prende ufficialmente vita un progetto ambizioso e dal grande potenziale: la Polisportiva Acrese, un’associazione sportiva che punta a diventare un punto di riferimento per l’intero comprensori ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 694  
Storia e identità
Da trent’anni l’A.M.B. Associazione Micologica Naturalistico “Sila Greca” rappresenta un punto di riferimento per lo studio, la valorizzazione e la tutela del patrimonio micologico e ambientale del te ...
Leggi tutto

I PENSIERI DI PI GRECO  |  LETTO 990  
Siamo tornati al dopoguerra
Dobbiamo tornare ai ricordi della nostra infanzia ( anni '60 ) per recuperare immagini copia della realta' che stiamo vivendo da tempo nel borgo fra le montagne dove siamo stati destinati a vivere. ...
Leggi tutto