OPINIONE Letto 4021  |    Stampa articolo

Il referendum del 4 dicembre può risultare vitale per la democrazia in Italia

Foto © Acri In Rete
Francesco Foggia
condividi su Facebook


“Sarò il presidente di tutti gli americani” afferma Donald Trump e altri, in strada da Est ad Ovest e da Nord a Sud degli USA, espongono cartelli con la scritta  "Not my president".
Succede solo in America? No, tutto il mondo è paese … In Italia non ci sono persone che, appena elette sindaci, sbandierino ai microfoni le fatidiche parole “Sarò il sindaco di tutti”?
Esse asseriscono una frase ovvia. Non possono che dire così. Non è immaginabile che, in un sistema democratico, in Europa, i rappresentanti dei cittadini governino solo per i propri sostenitori a danno degli astenuti e maggiormente a danno di coloro che hanno espresso nelle urne scelte contrarie.
I fatti, poi, soprattutto nelle realtà locali, smentiranno ogni apparente buona intenzione del primo cittadino, che elargirà favori impensabili alle persone più fidate e ripicche agli avversari, calpestando in un primo momento la meritocrazia negli uffici pubblici e, con l’andare del tempo, l’interesse generale nella conduzione della cosa pubblica.
Ma anche gli ambiti centrali, da qualche anno a questa parte, non sono immuni da esternazioni che in apparenza vorrebbero rassicurare i diretti interessati e che, invece, hanno ben altri risvolti. La più classica è stata “Enrico stai sereno”, rivolta ad Enrico Letta da parte del personaggio che poi lo avrebbe sostituito alla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Tutte le buone intenzioni di questi giovani governanti (che vorrebbero “far ripartire l’Italia”, “un Paese che ha bisogno di correre”) sono svanite, come neve al sole, quando hanno incominciato a deridere (appellandoli  “gufi”) gli uomini di cultura e le persone serie ed impegnate.
La stabilità e la crescita nazionale, che tanto invocano i renziani, non possono prescindere dall’apporto di tutti, dal rispetto dei diritti dei singoli cittadini ed in special modo dalla correttezza e dall’onestà della classe politica, che non deve essere mai messa in discussione né dalla Magistratura né dai mezzi di comunicazione e di informazione.
Anche qui, i fatti smentiscono le più rosee ed ingenue aspettative.  
L'ultima “perla” è quella che succede (dietro le quinte) nella puntata televisiva “Otto e mezzo”, andata in onda su La7  il 7 novembre scorso:  (clicca qui per visualizzare il servizio)
In essa sono ben visibili i gesti della ministro Boschi verso la Gruber per invitarla ad  interrompere il prof. Onida, schierato per il NO al referendum del 4 dicembre prossimo.
Un atto che ci lascia ben immaginare cosa ci sia veramente nella volontà di riformare la Costituzione italiana da parte degli attuali ed ambiziosi governanti.

PUBBLICATO 10/11/2016 | © Riproduzione Riservata



L'offerta informativa di Acri In Rete restera' gratuita, senza barriere digitali che limitino l'accesso a notizie, inchieste e approfondimenti.
Se credi in un giornalismo libero, indipendente e impegnato a dire la verita', la tua donazione puo' diventare un sostegno concreto alle nostre battaglie.
La tua donazione sara' davvero una (bella) notizia.











Ultime Notizie

NEWS  |  LETTO 960  
Nuove opere da Acri per l’A2 e per la SS106 Ionica nel programma di Occhiuto
Nei giorni scorsi il riconfermato Governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, ha illustrato al Consiglio regionale le cosiddette Linee Guida del suo programma quinquennale. ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 135  
Sabato in Accademia Gershwin ''in Blue'' col pianista Angelo Arciglione insieme all'Hyle Saxophone Quartet
Dopo le tappe di Corigliano-Rossano e Barletta, gli Amici della Musica ripropongono ad Acri il programma dedicato ai riflessi musicali del ’900, con protagonista una delle pagine più celebri di George ...
Leggi tutto

NOTA STAMPA  |  LETTO 496  
Rigenerazione stadio comunale: l'assessore chiarisce l'iter del progetto e il ricorso al Tar
In merito al recente articolo pubblicato dalla testata giornalistica Acri In Rete e, successivamente, alla nota stampa del consigliere comunale Palumbo sulla vicenda dello Stadio “Pasquale Castrovilla ...
Leggi tutto

SPORT  |  LETTO 441  
Daje!
Ci sono partite che, per quanto belle e combattute, vengono alla fine comunque archiviate e dimenticate. E poi ci sono partite che sembrano non finire mai e regalano emozioni incontenibili. La sfida d ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 1063  
E’ proprio necessario?
L’Amministrazione comunale di centro sinistra destra ( Pd, Articolo Uno, Psi, Fi, Udc ), non demorde e rilancia. Sulla questione Franca Sposato vuole andare avanti e si affida al Consiglio di Stato. ...
Leggi tutto