OPINIONE Letto 6259  |    Stampa articolo

Povero “Ominiello”

Foto © Acri In Rete
Franco Bifano
condividi su Facebook


Allora, se ho ben capito, la colpa per la mancanza di acqua negli ultimi giorni è da attribuire  tutta  a “Ominiello” . Questo “piccolo uomo” , vecchio, brutto  e cagionevole di salute, al quale le prime variazioni climatiche, come a tutti gli anziani,  riacutizzano  gli acciacchi dovuti ai troppi anni. Non solo, da quanto si dice, pare che sia stato proprio concepito male fin dalla nascita (anni 60-70).
Una sorta di figlio mal riuscito insomma, con tutto quello che ne consegue.  Le cose sono davvero cosi? Questa teoria  mi convince poco, mi sembra parziale.  
Ominiello ha garantito, nel bene e nel male, l’approvvigionamento idrico per 50 anni a gran parte dei quartieri di Acri.  Adesso dicono che sia troppo oneroso, che sia stata un’ infelice scelta quella del sito ecc.. ecc.. 
Tutto legittimo, per carità! Ma perché allora non parliamo di alternative?  Negli ultimi 20 anni  qualcuno ne ha  proposte? Ci sono progetti che prevedono il suo superamento?  
Quale lungimirante amministratore, negli gli anni ” buoni”, cioè quando le risorse magari arrivavano a pioggia,  ha investito in questa direzione? E ancora, sono previsti investimenti nella ricerca di nuove sorgenti, considerata  la ormai cronica carenza d’acqua? Abbiamo già fatto i conti questa estate con questa triste realtà. Se non s’interviene in questa direzione, la prossima estate  sarà corretto ritornare  a  parlare ancora di  “emergenza” idrica? Quindi?
Se davvero volessimo parlare sul serio di scelte sbagliate degli ultimi 30 anni faremmo notte.
Almeno lui,  Ominiello, (il piccolo uomo) ha fatto per tanto tempo il suo dovere, come un fedele servitore, fornendo costantemente  acqua a migliaia di cittadini. Adesso dopo 50 anni di servizio sarebbe magari ora di mandarlo in pensione. Temo però che questa strada non sarà percorribile almeno fino a quando non ci sarà un sostituto. Al momento deve considerarsi anche lui  un esodato o, al più, uno dei tanti sfortunati rimasti   intrappolati nelle maglie della Legge Fornero. Niente pensione per Ominiello!   
Intanto però lo lasciamo abbandonato  in un   bosco impervio e senza  adeguata manutenzione, costretto a fornire, lui  ormai cinquantenne,  prestazioni di un ventenne. Ogni sua precaria prestazione è utilizzata, all’occorrenza, come  alibi per coprire decenni di politiche idriche approssimative quanto inesistenti. Roba da non credere!
P.S. Qualora, in futuro i serbatoi di  “Caccia” e  “Serra di buda”   si sentissero   anche loro ingiustamente messi sotto accusa e volessero far valere le loro ragioni, possono contattarmi privatamente.

PUBBLICATO 18/11/2016 | © Riproduzione Riservata





Ultime Notizie

OPINIONE  |  LETTO 2122  
Un Consiglio comunale infruttuoso
Scontro tra maggioranza e opposizione, uno spettacolo indecoroso e ridicolo sulla gestione del consiglio comunale e delle sue regole. Anziché pensare al bene della città e mettere in atto idee e prop ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 696  
Ospedale. Il M5S propone lo spoke di montagna
In riferimento alle ultime vicende in materia di sanità ospedaliera, il Gruppo Territoriale del Movimento 5 Stelle di Acri e il Coordinatore M5S della Provincia di Cosenza Giuseppe Giorno esprimono la ...
Leggi tutto

NEWS  |  LETTO 954  
Consiglio comunale su ospedale. Occhiuto e Asp declinano l’invito
Tutto come nelle previsioni. Dopo l’incontro di ieri alla Cittadella di Catanzaro, (poco meno di 100 persone) anche il Consiglio comunale di oggi, aperto a tutti, è stato snobbato da Regione e Asp ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 758  
Ospedale di Acri, epilogo finale?
Dopo l'emanazione dell'ormai noto D.D.C. n.78, contenente le linee guida per il riordino della sanità calabrese, rispetto al precedente decreto commissariale del 2017, è ormai assodato che il nosocomi ...
Leggi tutto

COMUNICATO STAMPA  |  LETTO 676  
Forza Italia mistifica la realtà
IL GRUPPO di Forza Italia  è in affanno, completamente assente nel dibattito a difesa del nostro ospedale e dei servizi socio-sanitari. Un Gruppo che mistifica la realtà dei fatti, che offende le migl ...
Leggi tutto